Redazione – E’ stato dato il via con decorrenza da domani 23 maggio la deroga agli spostamenti tra le regioni Marche ed Abruzzo. I due governatori hanno raggiunto l’accordo bilaterale per consentire a tutti di potersi muovere liberamente. Quello che non si comprende è il PERCHE’ questo accordo non si possa raggiungere con il Lazio. La Piana del Cavaliere, in particolare è interclusa, e le persone dei borghi viciniori sono costretti a recarsi nelle località del Lazio non potendo transitare in Abruzzo. Per non parlare poi del caso di Camerata Nuova, borgo del Lazio incastonato ed isolato in Abruzzo.
Dunque se gli indicatori dei contagi sono bassi sia nel Lazio che in Abruzzo così come nelle Marche perchè si è sordi nel voler risolvere questo problema? L’appello noi lo rivolgiamo alla regione Lazio, affinchè tolga i confini del regno delle due Sicilie, dato che con l’emergenza covid questo territorio è stato riportato indietro di oltre 150 anni. Perchè non si può aprire prima del 3 giugno? Per dare una ulteriore mazzata alle attività commerciali? Per tenere la testa piegata ai cittadini?