Roma – Proseguono in modalità intensiva i controlli presso le strutture ricettive nelle zone adiacenti la stazione Termini.
Gli uomini della Divisione Amministrativa della Questura di Roma, nella loro quotidiana attività di verifica di alberghi, B&B e comunque di tutte quelle attività destinate ad ospitare i turisti, hanno sanzionato i titolari di 2 strutture;
in via Napoleone III un esercizio destinato ad “altre forme di ospitalità” era stato trasformato dal titolare in un vero e proprio affittacamere; inoltre, è stato accertato che vi erano delle difformità nelle comunicazioni alle autorità di PS degli ospiti.
In un palazzo di via Palestro invece il titolare di 2 affittacamere e di una struttura ad “altre forme di ospitalità” aveva di fatto unito il tutto in un unico albergo.
In entrambi i casi il Questore di Roma, all’esito della relativa istruttoria, ha disposto la cessazione immediata delle attività svolte in maniera abusiva e contemporaneamente decreta la sospensione per 15 giorni delle attività ricettive autorizzate.
Sono stati gli stessi poliziotti della Divisione Amministrativa a notificare i provvedimenti previsti dall’articolo 100 del TULPS (Testo Unico Leggi di Pubblica Sicurezza) ed hanno affisso il prescritto cartello “Chiuso con provvedimento del Questore”.