Roma – Art Cloud Network International, gruppo italiano leader nel campo dei beni culturali, presenta alla VI edizione del RO.ME Museum Exhibition – Fiera internazionale per musei, luoghi e destinazioni culturali – le più avanzate soluzioni per ideare, progettare o ristrutturare musei di nuova generazione e valorizzare il patrimonio storico artistico mondiale. Dal 15 al 17 novembre il Gruppo ArtCloud International – nato dall’esperienza di tre società leader nel settore culturale – ArtCloud Network, G Group e Reallife Television– offrirà nel proprio stand, ai visitatori e alla Stampa, esperienze immersive e coinvolgenti per comprendere al meglio le opportunità che il digitale, e le più avanzate tecnologie offrono al settore.
La manifestazione, che dopo le edizioni ridotte nel post-pandemia (2021 e 2022) torna alla Fiera di Roma , è occasione, per ArtCloud Network International, di presentare – oltre le proprie specifiche operative – le attuali e prossime collaborazioni con paesi colpiti da conflitti e occupazioni, dove l’impegno del Gruppo è volto al recupero e alla valorizzazione di Patrimoni Culturali messi in grave pericolo. A tal proposito Artcloud Network International sarà presente – attraverso il suo consulente Alessandro Bianchi, esperto nella gestione e restauro del patrimonio culturale – nel panel “Heritage Crimes: patrimonio culturale, rischi e conflitti” promosso dalla Fondazione Santagata per l’Economia della Cultura (ente di ricerca, formazione e consulenza nell’ambito dell’economia della cultura) in programma il 15 novembre presso la Sala Gauguin.
Nei tre giorni di fiera Art Cloud Network International ha inoltre programmato tre momenti specifici per presentare alcuni nuovi progetti.
Il 16 novembre verrà lanciata la prima edizione del Premio “Save the Cultural Heritage” in collaborazione con il Premio Laurentum, prestigioso concorso letterario di fama internazionale. Il riconoscimento è volto a valorizzare l’impegno di persone e organizzazioni che operano per la tutela del patrimonio culturale. In questa occasione verrà comunicato il nome di chi verrà premiato il 15 dicembre durante la Cerimonia della XXXVII edizione del Premio Laurentum.
A seguire verrà presentata la partnership con Particle, innovativa azienda che, attraverso un app digital, promuove l’interazione di arte e tecnologie; l’app, disponibile in demo presso lo stand di Art Cloud, intende rendere la cultura un’esperienza coinvolgente, fruibile ed inclusiva.
Il 17 novembre, infine, verrà presentato il progetto “The lost beauty” che si prefigge di far emergere la bellezza violata – ma mai interrotta – di luoghi devastati da guerre e catastrofi naturali.
«Il nostro approccio multidisciplinare – e le specifiche di ciascuna società che partecipano ad Art Cloud – oltre all’apporto delle moderne tecnologie, ci permette di creare progetti e strategie sempre più ampie ed eterogenee apprezzate da ministeri e istituzioni che nel mondo si occupano della gestione dei propri beni culturali – ha detto Laura Conti, A.D. del Gruppo che poi ha proseguito – la fusione tra tradizione e innovazione consente di trasformare i luoghi della cultura in spazi coinvolgenti, inclusivi ed accessibili. Partendo dai disastri che produce la guerra ci schieriamo, lavorando, dalla parte della pace e della cultura».