Un antica città scomparsa nel nulla: Portica. Un tempo nel territorio di Vallinfreda sorgeva una ricca città, chiamata Portica. Nel XVI secolo scompaiono misteriosamente le tracce di questo antico insediamento e nessuno ne parlò più. Si pensa che fu distrutta, incendiata dai Saraceni. Negli anni sessanta il prof. Mario di Crescenzo era quasi riuscito a riportarla alla luce, ma il Comune di Vallinfreda non aveva le risorse economiche necessarie per effettuare alcuno scavo…Secondo alcune fonti, fu una città latina, entrata in seguito a far parte del territorio dei Sabini. L’origine geologica risale a circa venti milione di anni fa. Nella stessa zona era presente un grande lago, anch’esso scomparso.. Portica era situata in una posizione strategica, nel punto in cui si trovano i confini regionali di Lazio e Abruzzo, e quelli provinciali di Roma e Rieti. Ormai restano i ruderi mai scandagliati in profondità, sul colle dove un tempo probabilmente, sorgeva l’acropoli. Il toponimo “Portica” si riferisce agli ampi portici che si trovavano nel foro. Sarebbe davvero importante per molti, abitanti del luogo e non, riuscire a conoscere la vera storia di questa misteriosa città… (V.Algieri)