L’AQUILA – Venerdì 5 aprile 2024, alle ore 10:00, nel Centro Congressi “Luigi Zordan”, in piazza San Basilio, all’Aquila, saranno presentati i risultati di oltre cinque anni di attività realizzate nell’ambito del progetto “Territori Aperti“.
Il progetto, condiviso con il Comune dell’Aquila e finanziato dal Fondo Territori Lavoro Conoscenza di CGIL, CISL e UIL, ha consentito la creazione di un Centro interdisciplinare di documentazione, formazione e ricerca sulla prevenzione e sulla gestione dei disastri e sui processi di ricostruzione materiale e immateriale delle aree colpite, con particolare attenzione alle questioni economiche e sociali, alla pianificazione territoriale e alle questioni sanitarie, basato sui principi della Open Science e su un’infrastruttura tecnologica innovativa per la raccolta, il trattamento e l’analisi dei dati.
Nell’ambito del progetto è stato realizzato un Master in management tecnico-amministrativo post-catastrofe negli enti locali, giunto alla quarta edizione, che ha dato vita al Toolkit Disaster Preparedness, una raccolta di buone e cattive pratiche nella gestione dei disastri, a disposizione di cittadini e istituzioni.
L’incontro pubblico sarà l’occasione per discutere sulle prospettive future del centro e sul suo ruolo nei processi di ricostruzione delle aree colpite da disastri naturali e antropogenici.
Saranno presenti: il segretario generale della CGIL Maurizio Landini; Andrea Cuccello, segreteria nazionale CISL; Ivana Veronese, segreteria nazionale UIL; il rettore UnivAQ Edoardo Alesse; i professori UnivAQ Lelio Iapadre, Antinisca Di Marco e Donato Di Ludovico; il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi; Salvatore Provenzano e Raffaello Fico, titolari degli Uffici speciali della ricostruzione dell’Aquila e dei Comuni del Cratere; Stefano Massini, attore, drammaturgo, scrittore e narratore.