All’E-Prix Roma emozioni e spettacolo nonostante il Covid, vince Vergne
Bolla' Eur supera primo step, domani secondo appuntamento in pista
ROMA –Non c’è il pubblico, la festa del podio è per pochi – solo addetti ai lavori e autorità – ma l’E-Prix di Roma offre comunque spettacolo. La terza gara del Mondiale di Formula E sul circuito cittadino dell’Eur va al francese Jean Eric Vergne su Ds Techeetah, al termine di 45 minuti più un giro ricchi di emozioni, sorpassi e colpi di scena.
A cominciare dalle gocce di pioggia che cambiano i piani dei team elettrici, con la direzione gara che fa partire le monoposto dietro alla safety car, in modo da permettere ai piloti di prendere le misure con l’asfalto scivoloso in diversi punti. Pochi giri ed è bandiera verde con i primi contatti tra Vandoorne, autore della Superpole, e Lotterer: il belga e il tedesco si toccano e finiscono nelle retrovie. Il pilota della Mercedes Eq comincia la risalita ma resta di nuovo invischiato in un incidente. Problemi anche per Lucas Di Grassi, con la sua Audi che finisce per generare caos in pista. La gara finisce come era iniziata, con gli ultimi giri frenati dalla safety car ad accompagnare sul podio Vergne. Alle sue spalle Bird (il primo ‘re’ di Roma, grazie alla vittoria nell’edizione inaugurale del 2018) e Evans (trionfatore nel 2019), entrambi su Jaguar e con più di un motivo per sorridere: il neozelandese sigla infatti il giro più veloce, mentre Bird si porta in testa alla classifica piloti, davanti a Frijns e de Vries. Nella classifica costruttori resta saldamente al comando la Jaguar.
Con la prima delle due gare previste a Roma ormai in archivio, anche la Capitale volta pagina e firma il suo impegno per la ripartenza nonostante la pandemia. A pochi minuti dallo start la sindaca Virginia Raggi ha insistito ancora una volta sull’importanza di ospitare grandi eventi sportivi, nel “ferreo rispetto delle regole”, per “lanciare un segnale: ripartire è necessario, non possiamo pensare di lasciare ferme le nostre attività. Dobbiamo imparare a convivere con il virus e con le nuove regole, ospitare questo appuntamento significa che siamo in grado di rispettare tutte le prescrizioni e dare un grande segnale di ripartenza”.
A proposito di regole, l’intero Circus elettrico sta vivendo la doppia tappa romana – come l’intera stagione – nella ‘bolla’ ormai consuetudine per i grandi eventi non solo sportivi. Tutte le persone presenti, dai piloti ai membri della security, sono stati sottoposti a tampone per poter accedere all’area dell’Eur tramite appositi varchi in cui viene controllato elettronicamente il badge, che riporta anche l’esito del test molecolare effettuato. Percorsi stabiliti e aree ristrette indicano le zone delimitate per evitare assembramenti e presenze eccessive in determinate aree, in cui comunque è obbligatoria la mascherina ffp2. Anche la sala stampa è sottoposta alle regole del distanziamento, con numerosi dispenser di gel igienizzante e ‘addetti all’igiene’ che controllano il rispetto delle regole. Niente naso fuori dalle mascherine o si viene invitati a indossarle correttamente. Domani si replica con il secondo E-Prix tra i rettilinei di via Cristoforo Colombo e le curve a pochi metri dal Colosseo quadrato. Appuntamento alle 13.04 per gara 2 a Roma, la quarta del Mondiale di Formula E. (www.dire.it)