All’università Campus Bio-Medico di Roma presentate Summer School in medicina e discipline Stem
Opportunità per studenti delle superiori, Rossi: Vogliamo orientare ragazzi a scelta accademica e professionale futura
Roma – Il proprio futuro universitario non basta immaginarlo. Bisogna provare a conoscerlo e a capire se si tratta della strada giusta. E’ l’opportunità offerta dall’Università Campus Bio-Medico di Roma (Ucbm), che ha presentato due nuove ‘Summer school’: una è dedicata alla Medicina, l’altra alle discipline Stem che comprendono Scienze, Tecnologie e Ingegneria con focus nei settori Biomedico, Sistemi Intelligenti, Alimenti e Nutrizione, Sviluppo Sostenibile e One Health. “Nascono con l’obiettivo di orientare gli studenti alla scelta accademica e poi professionale futura- ha spiegato Andrea Rossi, amministratore delegato e direttore generale dell’Università Campus Bio-Medico di Roma in occasione del lancio delle due Summer School- Vogliamo metterli nelle condizioni di pensare al proprio futuro, cosa fare da grandi e cosa fare di grande nella loro vita”.
Da lunedì 12 giugno a venerdì 16 giugno quindi, grazie a un insieme di didattica frontale, attività e laboratori, simulazioni di prove di ammissione e sessioni di orientamento ai percorsi di studio universitari, 150 studenti del terzo e quarto anno delle scuole superiori potranno approfondire alcuni ambiti scientifici, fare esperienze pratiche, seguire lezioni universitarie e scoprire il mondo della ricerca, ma anche conoscere la vita da studenti nel Campus.
Il primo Open day delle Summer school dell’Ucbm Roma sabato 27 maggio è stato aperto dai saluti del magnifico rettore Eugenio Guglielmelli: “Diamo continuità alla nostra idea di orientamento– ha sottolineato- offrendo un appuntamento dove l’approccio esperienziale e la possibilità di immergersi nella vita universitaria sono le chiavi decisive per una scelta consapevole e di successo”. D’altronde, il non elevato numero complessivo di laureati in Italia dipende anche dai problemi che si riscontrano durante il percorso di studi e che portano a livelli di abbandono ancora troppo elevati. E’ importante quindi essere orientati meglio e conoscere la strada che si vuole intraprendere.
Per i partecipanti alla Summer School di Medicina, per esempio, sarà possibile anche simulare i test di ammissione validi per l’iscrizione ai relativi tre corsi di Laurea disponibili ad Ucbm (Medicina e Chirurgia e i due corsi in inglese di Medicine and Surgery e di MedTech, che consente anche la doppia laurea in Medicine and Surgery e Biomedical Engineering) ed entrare in contatto con le metodologie e i corsi di formazione di Cordua srl, leader nazionale nella preparazione ai test di ingresso di Medicina.
“Per gli studenti degli ultimi anni della scuola superiore- ha aggiunto il direttore di Neurologia e preside della Facoltà di Medicina dell’Università Campus Bio-Medico di Roma, Vincenzo Di Lazzaro– la scelta del proprio futuro è davvero un momento molto importante. È una scelta che molto spesso però viene fatta al buio, mentre qui offriamo una opportunità unica in Italia, quella di frequentare la Facoltà di Medicina e avere una idea diretta di quelle che sono le lezioni e i laboratori, insomma fare una esperienza pratica in modo da essere veramente consapevoli”.
Oltre a quella in Medicina, l’altra Summer School è dedicata a conoscere i corsi di laurea in Ingegneria, ma anche per Scienze e Tecnologie per l’Alimentazione e per lo Sviluppo Sostenibile. “Ci tengo a sottolineare che in Ucbm vi è una particolare integrazione tra Medicina e Ingegneria- ha spiegato ancora Di Lazzaro- Abbiamo aperto un corso di laurea per formare il nuovo medico-ingegnere del futuro: sono medici a tutti gli effetti, potranno accedere a qualunque specializzazione ma avranno una formazione anche di tipo ingegneristico. Questo perchè oggi sempre di più la tecnologia incide sulla professione medica ed è quindi necessario essere preparati”.
In Italia, in generale, c’è e ci sarà nei prossimi anni una grande richiesta di persone laureate nelle discipline Stem: secondo uno studio elaborato da The European House-Ambrosetti in collaborazione con Microsoft Italia saranno due milioni le persone delle quali il mercato avrà bisogno per colmare entro il 2026 la domanda di profili specializzati. Nella loro formazione l’Ucbm eccelle: primo ateneo del Lazio per studenti Stem e terzo in Italia, con una maggioranza di ragazze (61%), altro elemento distintivo.
Agli studenti del penultimo anno della scuola superiore, la Summer School Stem offre la possibilità di sostenere, in anticipo, il test valido per l’ammissione anticipata ai tre Corsi di Laurea di primo livello in Ingegneria Industriale, in Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana e in Biomedical Engineering che aprono le porte alle cinque lauree magistrali attive ad Ucbm in Ingegneria Biomedica; Ingegneria dei Sistemi Intelligenti; Ingegneria Chimica per lo Sviluppo Sostenibile; Scienze dell’Alimentazione e della Nutrizione Umana; Scienze e Tecnologie Alimentari e Gestione di Filiera. Gli studenti del terzultimo anno della scuola superiore potranno invece simulare le prove di ammissione prendendo coscienza degli ambiti di miglioramento della propria preparazione.
Sono due le formule per partecipare alle Summer School dell’Università Campus Bio-Medico di Roma. È infatti possibile scegliere tra quella residenziale e quella non residenziale. La prima comprende l’alloggio in hotel a 4 stelle nelle immediate vicinanze dell’ateneo, dove i ragazzi verranno seguiti dai tutor anche la notte. Previsti i pasti, sia a pranzo che a cena, e un servizio di navetta esclusivo che collega da e per l’Università. La seconda, invece, prevede i pasti ma non comprende l’alloggio e il servizio navetta.
Le lezioni inizieranno alle 9 per concludersi alle 18. Per quanti sceglieranno l’opzione residenziale è inoltre previsto l’intrattenimento serale, con numerose attività che accompagneranno i partecipanti fino alle 20.30.