Roma – Ha preso il via giò da qualche giorno il restauro dell’Altare della Patria, ovvero della zona centrale del Vittoriano, concepita dall’architetto Giuseppe Sacconi proprio come un grande altare laico alla Nazione e ai suoi valori, e decorata dallo scultore bresciano Angelo Zanelli.
L’Altare si presenta oggi in condizioni di scarsa leggibilità e talvolta addirittura critiche. Il restauro, diretto da Edith Gabrielli ed eseguito da Susanna Sarmati, ha tra gli obiettivi principali garantire la conservazione materiale dell’opera e restituire una piena fruizione alle sculture di Zanelli.
L’articolazione dei lavori in tre fasi garantisce il servizio della Guardia d’Onore alla Tomba del Milite Ignoto e lo svolgimento delle cerimonie del 25 aprile e del 2 giugno.
Il cantiere sarà un “cantiere aperto”, in grado fra l’altro di attestare l’eccellenza italiana nel settore del restauro artistico. Cittadini e turisti avranno la possibilità di osservare gli operatori dal vivo e di salire sui ponteggi in occasione di visite guidate. Un diario online documenterà settimanalmente il procedere dei lavori.