Carsoli. Dopo il grande successo e la forte soddisfazione che hanno avuto i ragazzi di Carsolandia e tutti gli imprenditori che hanno partecipato all’evento, arriva anche la nota dolente della serata. Come purtroppo spesso capita in occasioni tipo questa, un gruppo di giovani ha “alzato un pò troppo il gomito”, provocando non pochi disagi ai castellani residenti. Veri atti vandalici sono stati commessi, insulti ai residenti che non riuscivano a dormire, chiasso fino alle 5 del mattino, vasi rotti, bicchieri di vetro sparsi e tanti altri danni sulla corte esterna privata di una gentile signora che aveva messo a disposizione la sua proprietà per l’evento. Ci si sente veramente amareggiati… dopo aver contribuito ad un evento così ben riuscito, trovarsi anche dei danni economici e morali è una vera seccatura. In tutto il trambusto è stato anche rubato un piatto che la signora aveva esposto per l’occasione, un piatto che per la signora aveva un forte valore affettivo. Sarebbe cortese farlo ritrovare, anche in maniera anonima.
Tutto ciò non per polemica da parte della redazione, è semplicemente l’esposizione dei fatti accaduti confidando in una sensibilizzazione così da evitare che in ogni manifestazione nascano problemi.
Una tematica importante quella degli adolescenti di oggi che con troppa facilità hanno accesso all’alcool anche se minorenni e soprattutto con troppa superficialità rispondono con parole di cattivo gusto anche a persone più grandi di loro. Questi giovani assumono un comportamento che è veramente distante da quello che dovrebbe essere chiamato “divertimento”… ci sono tanti modi per divertirsi in amicizia ed allegria, invece tutto deve diventare vandalismo e maleducazione.
Purtroppo nelle feste di paese accade molto spesso quello che sabato è successo a Carsoli; questo uno dei motivi per i quali poi non si ha più la possibilità di organizzare eventi e in questo modo anche la popolazione che si guarda bene da avere comportamenti di questo tipo, si trova a dover vivere in un luogo dove non si fa mai niente. Grande il dispiacere anche degli organizzatori che dopo la fatica fatta si trovano a sentire anche lamentele, giustificate sicuramente, ma per problemi che non potevano essere gestiti da loro.
e.p.