Dall’inizio della sequenza, con il terremoto di magnitudo 6.0 avvenuto alle ore 03:36 italiane del 24 agosto, la Rete Sismica Nazionale dell’INGV ha localizzato complessivamente oltre 4300 eventi: 153 i terremoti di magnitudo compresa tra 3.0 e 4.0, 14 quelli localizzati di magnitudo compresa tra 4.0 e 5.0 ed uno di magnitudo maggiore di 5.0 (quello di magnitudo 5.4 (Mw 5.3) avvenuto il 24 agosto con alle ore 04:33 italiane nella zona di Norcia (PG). Dalle 19.00 di ieri sera (ora dell’ultimo aggiornamento) sono stati 3 gli eventi di magnitudo maggiore o uguale di 3.0, riportati nella tabella qui sotto. Il sisma piu’ forte di magnitudo M 4.2, è stato localizzato questa notte alle ore 3:34 italiane in provincia di Perugia a pochi chilometri da Norcia, in una zona più a Nord di Amatrice/Accumoli.
Tutto quello che sta avvenendo rientra secondo gli esperti dell’Ingv nella conseguenza della scossa principale, la particolare violenza del movimento tellurico, scatena effetti domino anche nelle faglie circostanti. Per questo motivo, come avvenuto già nel sisma aquilano, le scosse proseguiranno ancora per diversi mesi. Ogni volta che la terra trema, comunque è una sensazione orribile da vivere e da gestire.