Tivoli – In questi giorni a seguito di una riunione tematica svoltasi presso l’ufficio del Sindaco di Tivoli prof. Giuseppe Proietti, e in presenza del Vicesindaco e Assessore ai Lavori Pubblici dott. ssa Laura Di Giuseppe, l’A.P.S. ArcheoTibur ha ricevuto le chiavi del sito archeologico del cosiddetto “Anfiteatro di M.T. Bleso” di Tivoli, per il quale aveva già in precedenza presentato un progetto di valorizzazione, ricerca e studio, protocollato presso l’URP comunale in data 21/06/2018 e con parere favorevole della competente Soprintendenza Archeologia, Belle Arti & Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale – SABAP con nota del 03/08/18 acquisita il 22/10/18, numero di Protocollo 0020430, firmata dal Funzionario Archeologo responsabile dott. Zaccaria Mari e dal Soprintendente arch. Margherita Eichberg.
Desideriamo ringraziare l’amministrazione comunale di Tivoli, – afferma la Archeo Tibur in una nota – in particolar modo nelle persone del prof. Giuseppe Proietti, della dott. ssa Maria Antonietta Tomei consigliere del Sindaco per i Musei Civici e dell’Ing. Nello Rondoni Assessore ai Quartieri e Attuazione del Programma, per aver speso parole di profondo elogio e approvazione circa il nostro progetto, la competente Soprintendenza per aver immediatamente riconosciuto la bontà del lavoro consegnatole ed essersi spesa con celerità e cortesia nell’approvazione di quanto proposto, il nostro socio Michele Caporossi per averci aiutato nel districarci attraverso il complicato dedalo dei meccanismi propri della Macchina Amministrativa e, dulcis in fundo, tutti gli Attori della nostra associazione che hanno creduto e partecipato a questa avventura, impiegando risorse ed energie affinchè tutto ciò potesse vedere la luce.
La prima fase dei lavori di studio scientifico e tutela inizierà a breve, con sopralluoghi nell’area archeologica volti a individuare elementi di interesse e potenzialità per la valorizzazione. Il progetto di studio e ricerca del cosiddetto anfiteatro di M.T. Bleso, completamente gratuito e che lascerà il bene archeologico nella piena disponibilità dell’ente comunale, rappresenta un passo significativo per la nostra associazione, la quale si è impegnata già da anni in un percorso virtuoso di salvaguardia, riscoperta e approfondimento delle ricchezze storiche, archeologiche e artistiche della nostra splendida città.”