Annoiato, arrabbiato e SOLO: il dramma dei ragazzi chiusi in casa
Pubblichiamo la accorata lettera di una mamma preoccupata. Lasciamo a voi i commenti del caso!
Sembra che tutti si siano dimenticati di loro!
Gli hanno tolto anche il diritto di parola, i nostri ragazzi, i giovani, il nostro futuro.
COMPLETAMENTE DIMENTICATI…
Si stanno spegnendo dentro, stanno perdendo ogni motivazione. Si abbandonano alla pigrizia, trascorrono le giornate a dormire o davanti ad un videogame. E intanto il tempo passa…Questi ragazzi hanno dovuto rinunciare a tutto. Gli è stata negata la possibilità di socializzare con amici e compagni , chiudendo la scuola. Gli e’ stato negato l’unico momento di libertà, lo sport!
Passano le giornate chiusi in casa.
Questo è il titolo di un compito svolto ieri da mio figlio: Descriviti in tre parole.
“Arrabbiato, annoiato e SOLO…”, questa è stata la sua risposta. Il coinvolgimento della famiglia delle volte non è sufficiente.
I danni causati a bambini e ragazzi continueranno per parecchi anni. E nessuno ne parla, come se i problemi di un’intera generazione non fossero abbastanza importanti. Voi siete voce, e spero che questa voce possa raccontare questa storia e possa cambiare qualcosa!
Una mamma preoccupata
(di Filomena Rizzo)