Roma – Per la prima volta dopo 700 anni una donna è alla guida dell’Università La Sapienza di Roma: si chiama Antonella Polimeni, attuale preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria è la nuova Rettrice della più grande università europea. Sarà la rettrice della Sapienza per il sessennio 2020-2026. Succede a Eugenio Gaudio, che ha guidato la Sapienza dal 2014 al 2020.
La nuova rettrice è stata eletta dalla comunità accademica alla prima tornata elettorale che si è svolta dal 10 al 13 novembre 2020, ottenendo la maggioranza assoluta (metà+1) dei voti, con una percentuale pari al 60,7%. La partecipazione al voto, che per la prima volta si è svolto online, è stata molto elevata: hanno votato complessivamente il 74,5% degli aventi diritto. Lo scrutinio pubblico, che si è tenuto nel pomeriggio del 13 novembre, è stato diffuso in streaming.
Antonella Polimeni è la prima donna a ricoprire la massima carica accademica alla Sapienza e la prima rettrice eletta in un grande ateneo italiano. “Personalmente – scrive la neorettrice in un passaggio del suo programma elettorale – sono animata dal desiderio di apprendere più che di informare, dalla voglia di sperimentare accettando il rischio di sbagliare, con il desiderio di correggersi e, soprattutto, con la convinzione che le decisioni necessarie non possono avere futuro se non sono il frutto di un lavoro comune”.