Anzio – A partire da venerdì 14 luglio e fino al 20 agosto, il Museo Civico Archeologico della Città di Anzio si pregia di ospitare la Mostra “La Fabbrica di San Pietro nelle incisioni del XVI e XVII secolo”, progetto favorevolmente accolto dalla Commissione Straordinaria che governa la Città.
Nell’aprile del 1506, Giulio II (1503-1513) deponeva nelle fondamenta di San Pietro delle medaglie con da un lato, l’immagine del Papa e dall’altro un disegno di Bramante con l’incisione di un nuovo progetto per la basilica.
S’iniziava uno dei più grandiosi cantieri d’Europa che impegnerà i papi da Giulio II ad Alessandro VII (1655-1667), sotto il cui pontificato veniva completata la piazza con il colonnato, opera di Gian Lorenzo Bernini.
La Fabbrica di San Pietro è stato un cantiere impegnativo lo dimostra il lento stato di avanzamento delle opere e lo scopo della Mostra è illustrare, attraverso le incisioni del XVI e del XVII secolo, i vari stati dei lavori.
Le incisioni sono documenti rari e preziosi che fissarono lo svolgimento di una delle più incredibili imprese della storia dell’architettura.
Le rare immagini che possiamo contemplare ci restituiscono lo splendore della Roma rinascimentale, erede del grande passato di Roma antica. Editori ed incisori hanno documentato una delle epoche più feconde, in cui la città si è arricchita di nuovi capolavori assoluti, grazie alla simultanea presenza, in una sola città, di celebri artisti e di qualificati incisori che ci hanno trasmesso le immagini di quei momenti irripetibili.
La Mostra è aperta al pubblico secondo gli orari del Museo Civico Archeologico.
Per info https://museoarcheologicoanzio.it