Anticoli Corrado. Fino al prossimo 11 ottobre sarà possibile visitare al Museo di Arte Moderna di Anticoli Corrado la mostra su Roberto Melli, all’interno di un percorso di riscoperta sul Novecento, un omaggio a uno dei protagonisti della Scuola romana. Nel piccolo ma non per questo meno interessante museo civico del centro adagiato nella Valle dell’Aniene sono state promosse una serie di iniziativeespositive finalizzate alla riscoperta di nomi del Novecento italiano per molti versi obliati. Come nel caso appunto di Roberto Melli, nato a Ferrara nel 1885 e deceduto a Roma nel 1958, a cui Giuseppe Appella e Francesco Parisi dedicano un focus su disegni e xilografie. Nome di rilievo della Scuola romana, Melli ha una vicenda biografica complessa, con un percorso creativo decisamente sfaccettato. Impegnato nell’editoria, con diverse ed interessanti esperienze in ambito cinematografico è stato critico d’arte, anche sulle colonne de “Il Paese”, dove si è occupato di Morandi, Leoncillo, Mafai, Novelli, Fontana e altri. La varietà dei suoi interessi emerge dai fogli esposti nelle sale del museo, ritagliate tra gli ambienti espositivi che ospitano l’eclettica collezione permanente. Sono datati dal 1906 al 1954 i disegni scelti per l’occasione: interni, studi di cornici o di sovraccoperte di libri, paesaggi urbani e figure, tracciate con segni veloci di matita o rimaneggiati con pennellate all’acquerello, magari accanto ad appunti scritti a mano dallo stesso artista, che evidenziano anche i momenti germinali e progettuali della sua ricerca. (s.n.)