Tivoli – Oggi 10 settembre il museo civico della città di Tivoli resterà aperto in via straordinaria dalle 15 alle 23 in occasione della prima giornata della “Sagra del pizzutello tiburtino”.
All’interno di palazzo Macera sarà visitabile la mostra “Le grandi ville romane del territorio tiburtino”, alla quale l’amministrazione comunale ha lavorato a lungo insieme alla consigliera del sindaco per i musei civici Maria Antonietta Tomei, curatrice della mostra, con la collaborazione dell’Istituto autonomo Villa Adriana e Villa D’Este, della Soprintendenza per l’archeologia, le belle arti e il paesaggio per l’area metropolitana di Roma e della Provincia di Viterbo. La mostra sulle Ville romane del territorio tiburtino segue quella sul travertino (il lapis tiburtinus), e riguarda un aspetto caratteristico di Tivoli e del suo comprensorio, sinora poco trattato e poco conosciuto: le ville romane.
Essendo quello tiburtino un territorio ricco di acqua, vegetazione e splendidi paesaggi, a pochi passi da Roma, le ville di otium, dove i proprietari potevano rilassarsi e dedicarsi alle loro attività preferite, erano molto diffuse. Molti personaggi illustri della storia romana possedevano sin dal I secolo a.C. ville lussuose, come segnalano i testi latini. Tra loro, per citarne alcuni: Bruto, Cassio, Orazio, Catullo, Properzio, Quintilio Varo, Mecenate. La mostra illustra anche tre percorsi pedonali (e ciclabili), molto rilevanti dal punto di vista paesaggistico e ambientale e amati dai tiburtini, che l’Amministrazione ha in programma di valorizzare e di dotare di pannellistica: il percorso Piranesi; la via di Pomata; il percorso San Marco, lungo i quali è possibile imbattersi nei resti archeologici di alcune delle più importanti ville romane. Partendo da villa d’Este, e attraversando in parte la città, dopo una suggestiva passeggiata che permette di ammirare monumenti antichi e splendidi panorami, si arriva a Villa Adriana.
Si ricorda che per entrare al museo occorre essere in possesso e mostrare il green pass, la “certificazione verde” obbligatoria per partecipare agli eventi pubblici rilasciata dal ministero della Salute a coloro che abbiano ricevuto almeno la prima dose del vaccino anti Covid-19, o sia guarito dalla malattia nei sei mesi precedenti, o sia in possesso di un tampone negativo.