Apprensione sui controlli nel Ponte di Castel di Tora. Il Sindaco: “va riaperta la circumlacuale Sp 33/a chiusa da quindici anni”
Castel di Tora – Continuano a ritmo serrato i monitoraggi sul Ponte di Castel di Tora, e c’è particolare apprensione per l’esito delle verifiche tecniche che stanno valutando ogni cosa sotto il profilo della sicurezza e della stabilità. Il sindaco di Castel di Tora, Cesarina D’Alessandro ha espresso preoccupazione per le risultanze finali, specificamente nel caso in cui venissero per l’appunto rilevate delle criticità su questa importante struttura di collegamento viario. Il primo cittadino punta dunque il dito sulla Strada Provinciale SP 33/a del Lago di Castel di Tora – Diga di Posticciola, che è chiusa da ben quindici anni. E proprio in riferimento alla situazione del ponte la D’Alessandro ha lanciato un appello forte e concreto su questo fronte: “È necessario ed urgente intervenire al ripristino, e alla riapertura al transito della strada provinciale SP33 /a ,Castel di Tora-Diga di Posticciola, 15 anni di totale abbandono di una strada che è di notevole importanza nel caso di emergenze anche per garantire la piena percorribilità ai mezzi di soccorso e/o di protezione civile e garantire vie di fuga, risulta necessario ed urgente rimuovere l’ostruzione mediante la rimozione forzosa della frana e la messa in sicurezza. Vista l’importanza di questa arteria circumlacuale – afferma il Sindaco – la strada provinciale SP 33/a va riaperta al transito, non è più il tempo di studi e ipotesi di fattibilità e di promesse disattese”. Per dare ancora più forza a tale richiesta il primo cittadino di Castel di Tora chiama a raccolta anche tutti i Sindaci dei comuni della Valle del Turano affinchè sostengano con forza questa richiesta, in quanto – conclude il Sindaco – “la riapertura della SP 33 /a non è di interesse del solo Comune di Castel di Tora ma di un intera vallata” .