Grottaferrata – Compiuto un passo importante nel percorso di pianificazione urbanistica avviato già alcuni mesi fa dall’Amministrazione Di Bernardo con l’approvazione delle linee guida per la redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUCG), che sostituirà l’obsoleto Piano Regolatore. Il Consiglio Comunale ha oggi deliberato l’approvazione della Carta Unica del Territorio, un atto ricognitivo, che mette a sistema tutti gli strumenti urbanistici vigenti fornendo un quadro completo per le future decisioni di pianificazione.
Un atto non obbligatorio, testimone della volontà dell’Amministrazione Di Bernardo di voler dotare la città di tutti gli strumenti necessari a porre le basi per il futuro sviluppo urbanistico cittadino, che culminerà con l’adozione del nuovo PUCG, prevista per il 2025.
“Un punto di grande importanza del nostro programma di mandato, parte del percorso che ci permetterà di dotare Grottaferrata di un Piano Urbanistico adeguato alle necessità reali della nostra comunità – dichiara il Sindaco Mirko Di Bernardo –. La Carta Unica del Territorio fornirà alla nostra Amministrazione uno strumento in grado di assicurare la coerenza delle scelte strategiche con il quadro normativo e con le esigenze specifiche del nostro contesto locale. Ringrazio l’Assessore all’Urbanistica Silvia Santini, la commissione Urbanistica, in particolare la presidente Paola Franzoso, il dirigente del I Settore Andrea Trinca e gli uffici per aver contribuito a questo fondamentale risultato”.
“L’approvazione della Carta Unica del Territorio contribuirà alla definizione di politiche di sviluppo compatibili con l’ambiente e orientate al benessere della comunità – aggiunge l’Assessore all’Urbanistica Silvia Santini –. L’approvazione di questo importante strumento precede un altro passaggio fondamentale verso il nuovo PUCG, ovvero il Documento Preliminare di Indirizzo (DPI) nel quale saranno esplicitati gli obiettivi generali di sviluppo, di riqualificazione del territorio e di salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente, di sostenibilità e dei limiti e condizioni d’uso del territorio e dello sviluppo sostenibile, nonché l’indicazione dei contenuti strategici del PUCG e la definizione del rapporto tra le scelte di pianificazione che intenderemo attuare e la pianificazione generale e settoriale sovraordinata. Ringrazio il Sindaco, il Dirigente e gli uffici del I Settore per il lavoro e l’impegno profuso nel raggiungimento di questo risultato”.