Roma- Aggiudicato il cofinanziamento del Ministero dell’Interno per i progetti di videosorveglianza. I siti sono stati individuati a seguito di un’attenta analisi dei dati e tenendo in considerazione quanto rappresentato dalla cittadinanza e dalle strutture territoriali in modo da intensificare i controlli nelle aree più sensibili.
Presentati otto progetti: Stazione di Ostia Antica, Piazza Conca d’Oro, Ponte Flaminio, Largo Preneste, Piazza Cairoli, Piazza Euclide, Stazione Ponte Galeria, Porta Maggiore.
Il sistema mira a garantire la sicurezza dei cittadini, dei turisti e delle attività commerciali funzionando sia da deterrente per le attività criminali sia da facilitatore per azioni di repressione del fatto criminoso.
“Procediamo per una Capitale più sicura. – spiega l’Assessora alle Politiche della Sicurezza, Attività Produttive e Pari Opportunità Monica Lucarelli – Inoltre, attraverso un presidio più puntuale del territorio, riusciremo a sensibilizzare al rispetto del decoro urbano e a rassicurare i cittadini che stiamo lavorando alla loro sicurezza. Investendo sugli apparati di videosorveglianza possiamo ottenere risultati importanti. Anche la sinergia tra le forze dell’ordine e la polizia locale è fondamentale per azioni efficaci sul territorio. Era da anni che Roma non riusciva a rientrare nella graduatoria, grazie alla professionalità e all’impegno profuso degli uffici abbiamo ottenuto i fondi necessari per la messa a terra dei progetti. Il lavoro di squadra vince sempre“.
L’obiettivo di Roma Capitale è creare un sistema di connessione con la messa in rete di tutti i sistemi di videosorveglianza pubblici e privati, controllati da una centrale unica gestita dalla polizia locale di Roma Capitale, entro il Giubileo nel 2025.