Carsoli. Non va giu’ la determinazione delle tariffe per gli scuolabus a tre famiglie della zona “Le Valli” di Carsoli che hanno costituito una sorta di comitato per protestare. Ritenendo la zona fuori mano, sostengono che i loro figli nell’usufruire dei trasporti scolastici non debbano pagare nulla come accade per le frazioni. Sul problema sono intercorse alcune riunioni tra gli stessi genitori e l’amministrazione, i genitori hanno fatto salire i loro figli sul pulmino senza pagare, e l’ufficio servizi generali ha inviato loro una diffida nell’usufruire del servizio senza la prescritta autorizzazione. Pertanto ieri, mentre era in corso la seduta del consiglio comunale sul bilancio, i tre nuclei familiari hanno significato il loro disappunto manifestando con magliette e manifesti posti a terra e raccolta di firme. Il Sindaco, durante la seduta, pur ribadendo il legittimo diritto di protestare, ha respinto però la disobbedienza civile affermando comunque il rispetto delle regole e della legittimità dei provvedimenti comunali. Ha anche condannato le strumentalizzazioni politiche che alcuni starebbero conducendo dietro le quinte su questo tipo di argomento. “Il percorso – ha spiegato D’Antonio – prevede come gia’ detto in precedenza una totale gratuità del servizio, solo che abbiamo iniziato dalle zone piu’ disagiate che abbiamo ritenuto essere quelle frazionali. Siamo disposti al confronto ma educato, e si respingono toni offensivi da chiunque essi arrivino.” Durante la seduta il Sindaco ha anche fatto un velato riferimento ad una lettera aperta con contenuto altamente offensivo inviatagli ieri su questo argomento e che avrebbe tutti i crismi dei procedimenti penali. “Non intendo farmi trascinare in questi ambiti che non mi appartengono – ha spiegato – ed ho inviato per conoscenza in maniera riservata la nota a tutti i consiglieri comunali. “Durante la seduta consiliare intanto è stato approvato il bilancio di previsione 2014, che stando a quanto emerso dalle relazioni previsionali e programmatiche è in equilibrio e nel rispetto del patto di stabilità interno. A tal proposito il consigliere di minoranza del gruppo CarsoliinComune dr.Mazzetti, ha presentato sette emendamenti, cinque dei quali sono stati ritenuti inammissibili dai competenti uffici, e due posti sono stati posti a votazione. (E.P.)
