Arsoli; giornata di formazione per dipendenti, amministratori e Sindaci sulla Pianificazione della Protezione Civile
Arsoli. Si è svolta oggi nella sala del Teatro “La Fenice” di Arsoli, la giornata di formazione per dipendenti, Consiglieri comunali e Sindaci dell’ Unione Medaniene, organizzata congiuntamente dai Comuni di Arsoli, Anticoli Corrado, Cervara di Roma e Roviano, su un tema molto sentito, ancor di più dopo i tragici eventi dello scorso agosto: la pianificazione territoriale di Protezione Civile. Con la professionalità e la conoscenza del settore da parte di E.di.ma.s , associazione di promozione sociale esperta nella diffusione dell’Emergency Management in Italia e in Europa, si è entrati nello specifico delle difficoltà riscontrabili dagli enti nella gestione delle emergenze e di come intervenire.
Dopo i saluti del Sindaco di Arsoli Gabriele Caucci, che ha ospitato l’evento nel teatro del Paese, il Presidente di E.di.ma.s Giuseppe Coduto apre i lavori, spiegando come si è arrivati a questa giornata di formazione : ” Dopo i tragici eventi di agosto, si è analizzata la situzione di queste zone, in particolar modo sulla capacità di intervento delle amministrazioni in caso di rischio sismico: la preparazione non e’ risultata adeguata. E’ necessario intervenire, e quale miglior occasione se non in prossimità della scadenza del 5 dicembre 2016 per la presentazione del piano di emergenza comunale da parte dei Comuni?” . Molti gli esempi pratici per simulare situazioni emergenziali che, come di consueto per i comuni più piccoli, sono chiamati a fronteggiare con poche risorse.
Prosegue l’Ing. Marcucci, Vice presidente E.di.ma.s., che entrando nello specifico del piano di protezione civile comunale, ricorda che esso non è da considerarsi come un piano esclusivamente di emergenza, ma come un utile manuale di gestione e pianificazione generale del territorio.
Ricco di dettagli e di passione infine, l’intervento di Piero Moscardini, Ex funzionario del Dipartimento di Protezione Civile , Disaster Manager e Consulente E.di.ma.s. Una profonda conoscenza dei contesti emergenziali ed esperienza nella loro gestione, oltre ad una concreta consapevolezza della difficoltà dell’ attuale condizione degli Enti, chiamati a rispondere in prima persona a tutte le difficoltà o emergenze del territorio, si rivolge ai Sindaci consigliando loro la creazione di validi gruppi di lavoro da affiancarsi.
“Il Sindaco da solo non ce la può fare ad affrontare tutte le problematiche di un territorio, soprattutto in casi di emergenza. E’ necessario che sia contornato da esperti qualificati nelle aree tecnica, di vigilanza e sanitàE cosa fare se nei Comuni più piccoli non ci sono risorse qualificate di questo genere? Bisogna intervenire con strutturati piani di interventi congiunti tra Comuni della stessa area territoriale. E’ questa l’unica prospettiva.” conclude Piero Moscardini.
I Comuni di Arsoli, Anticoli Corrado, Cervara di Roma e Roviano attueranno nelle prossime settimane un’esercitazione pratica, per testare il piano di emergenza comunale in via di definizione. Un fondamentale banco di prova che sarebbe utile per tutti i Comuni d’ Italia.
Marta Dolfi