Arsoli – Una realtà viva, quella arsolana dove l’associazionismo e le iniziative caratterizzano in modo molto positivo questa realtà. Convivialità, amicizia, tradizione voglia comunque di esserci e di stare insieme, seppure nelle diversificazioni. Questo il leit motiv che segue la comunità di Arsoli, in cui si trova comunque accoglienza, arte, storia ed il fascino di scorci panoramici mozzafiato sulla Valle dell’Aniene. Gabriele Caucci, è sindaco di Arsoli dal 2014, preceduto da Paolo Martino (2009-2014), dal compianto Claudio Bruni (2004-2009), Stefano Banini (dal 1995 al 2004). Nella storia dei sindaci del dopoguerra spicca la figura del Prof. Walter Pulcini, sindaco di Arsoli nel decennio 1960-1970, noto cultore e memoria storica nonchè di tutte le evoluzioni arsolane. Gabriele Caucci fà il punto della situazione su Arsoli: “Stiamo procedendo con nostra grande soddisfazione alla realizzazione di un nuovo ed efficiente plesso scolastico, è terminata la fase di demolizione del vecchio edificio in tempi brevissimi, ed ora siamo in attesa dell’autorizzazione per la variante strutturale di progetto. Dopodichè – spiega il Sindaco – inizieremo i lavori di ricostruzione della nuova struttura. Alle tranches di finanziamento abbiamo aggiunto altre opportunità rilevanti come quelle relative al bando di gara in atto per l’importo di un milione e trecentomila euro, per la fase di completamento della struttura con riferimento ad attività di laboratori ed altri importanti servizi. Molta determinazione la stiamo dedicando anche alla situazione con Acea che ci vede impegnati su due fronti, uno è quello di riacquisire la diretta gestione della nostra acqua con conseguente risparmio ed ottimizzazione per i cittadini, l’altro è quello relativo ad una procedura di esproprio che ebbe origine nel 1985, e che vide annettere ad Acea circa sessanta ettari di terreni di proprietà comunale, oltre a privati. Per questa procedura è in atto un tentativo di reintegro del nostro legittimo possesso, con richiesta di risarcimento e restituzione dei terreni.” Non mancano poi riferimenti agli aspetti relativi al potenziale enogastronomico della realtà arsolana: “con l’associazione Amici della Fagiolina e la Pro-Loco portiamo avanti con orgoglio importanti risultati come quello del presidio slow food di questo pregiato e particolare prodotto locale. Ma certo come amministrazione sosteniamo in tutte le sue forme le varie iniziative che caratterizzano favorevolmente la nostra comunità, ora interessata anche dalla ripresa dell’attività calcistica con la Polisportiva. Molto importante è anche l’attività culturale e ricreativa che svolgiamo all’interno del nostro teatro La Fenice, grazie anche alla sinergia con la TNT.” Per la vicenda relativa ai rapporti con la famiglia Massimo, il Sindaco spiega che si è continua attività e contatti, “vorremmo far riaprire al culto la bellissima Chiesa di S.Salvatore, per questo servono interventi di bonifica in relazione all’implosione di una proprietà dei Massimo che avvenne in adiacenza.” Di recente ad Arsoli è stata anche presentata una interessante opera del prof. Walter Pulcini, “Il cammino di Arsoli verso la democrazia”, uno spaccato storico-culturale di grande interesse, che ha coinciso con l aricorrenza del settantesimo anniversario delle prime elezioni amministrative nel dopoguerra, che consentirono agli elettori di scegliere liberamente i propri amministratori comunali .
