Arsoli – Anche quest’anno la Pro Loco di Arsoli, nell’ambito della 57ma Sagra della Fagiolina, festival gastronomico volto alla valorizzazione del prodotto del territorio arsolano e delle tradizioni di qualità della Valle dell’Aniene ha organizzato una gara gastronomica dal titolo “La Pigna” dedicata a Claudio Bruni, presidente della Pro Loco di Arsoli per circa trent’anni, ex sindaco ma soprattutto arsolano vero e custode della tradizione del nostro paese. La manifestazione si propone la promozione, la valorizzazione, la rivisitazione di piatti tradizionali e che utilizzano il prodotto agricolo del territorio: la Fagiolina di Arsoli, Presidio Slow Food dal 2014. Il concorso si è svolto domenica 1 settembre e vi hanno partecipato 3 chef professionisti e 7 cuochi amatori.
La valutazione dei piatti presentati è stata effettuata da una giuria di esperti composta da giornalisti e scrittori gastronomici, i cosiddetti food blogger, esperti gastronomici, Cuochi dell’Alleanza e Referenti dei Presidi Slow Food tra cui è stato designato, infine, un Presidente di Giuria.
Quest’anno la giuria è stata composta da Gabriella Cinelli, Rosanna Soda, Giuseppe Lo Vetere, Lorena Primiterra e Roberto Siano.
I Giurati hanno assaggiato i piatti con cura annotando i loro giudizi su cartellini anonimi appositamente compilati ed i criteri di valutazione del piatto in gara sono stati:
• Fedeltà alla tradizione del territorio o innovazione;
• Proponibilità per tutto il periodo dell’anno;
• Originalità nella rivisitazione di antiche ricette o di innovazione a patto che abbiano come ingrediente principale quello della Fagiolina;
• Presentazione del piatto;
• Armonia e gusto del piatto (profumo, cottura, sapidità, succulenza, ecc);
• Genuinità e appartenenza alla biodiversità del territorio degli altri prodotti utilizzati.
Quest’anno, vista la cospicua partecipazione di cuochi amatori si è deciso di assegnare I°, II° e III° premio a questa categoria mentre I° e II° classificato per quella dei professionisti. Vincitore del I° Premio, sezione amatori “Fagiolina a bordo” di Nicoletta Minati, barchetta in pasta frolla con crema di fagiolina dolce e coulis di pesche. II° Premio a “Fagiolina agliu sparrozzo” di Cristiano Bruni, fagottini con foglie di verza e purea di Fagiolina e pancetta croccante mentre il III° Premio a “Cup Cake Salati” di Valeria Calzavara elaborati con farina speciale, Fagiolina, primo sale e pomodori secchi. Degni di nota anche le altre quattro ricette “Fagiolina Coccodè” di Nicolò Napoleoni, giovane studente dell’Istituto alberghiero di Rieti, “La morta farcita” di Michela Cerroni, “Shottini di tradizione” di Annalisa Cerroni e “Fagiolinsù” di Giulia Patrignani, vincitrice dello scorso anno. Per la categoria professionisti il I° Premio è stato consegnato alla chef Angela Palombo del Ristorante Angeletta di Carsoli con il piatto “Il Sole e la Fagiolina”. Angela ha unito alla Fagiolina una vellutata di cipolla bianca di Scurcola, patate, funghi porcini, farina solina, pecorino ed olio della Valle Roveto. Il° Premio a “Povera Fagiolina”, realizzata dagli Chef Elisabetta Pastori e Daniel Monaco di Hostaria 36 di Arsoli, entreè composto da Fagiolina arsolana servita in insalata su estratto di sedano fresco e pomodorini confit, con cotenna di maiale fritta croccante. Interessante anche il “Fagottino di Giulia”, composto da 4 farine impastate con crema di Fagiolina e peperoncino verde con vellutata di Fagiolina, pomodorini gialli e rossi con lime e gambero rosso della chef Eriola Ymeri Bregasi del Ristorante “Il Calascione” di Arsoli. Una ricca varietà di ingredienti e sapori, colori e profumi che danno sempre più forza a questo concorso gastronomico in cui la Pro Loco crede fortemente per la valorizzazione della Regina dei campi arsolani ma in cui credono i tanti partecipanti ed appassionati di gusto e tradizione, vero motore del Premio.
Chiara Bruni, presidente Pro Loco di Arsoli