Gli amanti della natura e del relax en plein air sanno bene che la stagione migliore dell’anno per dare libero sfogo alle loro passioni è l’estate. La brezza serale frizzante, l’aria pura del mattino e la frescura assicurata anche durante il giorno dalle zone verdi ricche di storia e bellezze sparse in giro per l’Italia offrono il quadro perfetto all’interno del quale spaziare, quando arriva il momento di programmare la prossima vacanza. Il centro Italia in modo particolare è costellato di perle di rara bellezza da scoprire, tra arte e natura a tutto relax. Mettiamo a fuoco alcune tra le destinazioni più belle e imperdibili, in modo da orientare al meglio le decisioni per la composizione dell’itinerario.
Roma, il Giro delle Ville In bicicletta
Ovviamente la capitale offre molteplici occasioni di evasione: parcheggiare a Roma è più facile grazie a MyParking e una volta lasciata l’automobile si potranno raggiungere in bicicletta location d’eccezione. L’ideale sarà per esempio effettuare il Giro delle Ville, così da andare alla scoperta dei parchi più belli e grandi della città eterna. Il percorso più breve misura nel complesso all’incirca 22 chilometri e parte dal polmone verde di Villa Ada. Si prosegue verso Villa Borghese, poi passando per il lago dove si trova il tempietto di Esculapio si raggiunge il Colle del Gianicolo e infine Villa Pamphili.
Tivoli, le Ville e l’Acropoli
Restando nelle vicinanze di Roma, si potrà inserire nell’itinerario la tappa di Tivoli, costellata di celebri palazzi come ad esempio Villa d’Este. Si tratta di una delle più famose ville di tutto il centro-Italia, edificata nel Cinquecento per volontà del cardinale Ippolito d’Este. Il giardino all’italiana toglie il fiato, ricco com’è di fontane che regalavano un colpo d’occhio unico fatto di giochi d’acqua. A Tivoli si può visitare anche l’Acropoli, una vera e propria Atene in miniatura. Mentre si passeggia tra i sentieri delle Villa Gregoriana si apprezzerà lo spettacolo di templi affacciati sull’altura che domina la scena.
Grotte di Frasassi
Spostandoci nelle Marche non possiamo che indicare tra le attrazioni imperdibili le Grotte di Frasassi, che si trovano in provincia di Ancona (siamo nel Comune di Genga). Si tratta di grotte carsiche sotterranee, il cui complesso ricade nel Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi. E’ formato da più grotte e la prima – che può essere visitata – si chiama Abisso Ancona. E’ caratterizzata da dimensioni ragguardevoli, visto che la sua altezza è di circa 200 metri e l’estensione è di 180 per 120 metri. Per capire quanto è ampia, basti pensare che al suo interno potrebbe essere contenuto il Duomo di Milano.
Volterra e le sue mura
A sud-ovest di Firenze in Toscana troviamo una cittadina racchiusa da una scenografica cinta muraria che la rende splendida e senza età: è Volterra. In pieno centro si potrà visitare il Palazzo dei Priori con i suoi affreschi medievali, mentre dal campanile si potrà aprire lo sguardo su scorci e panorami senza fine. Il portale di accesso al Duomo è interamente in marmo, mentre il soffitto a cassettoni è dorato. L’Acropoli Etrusca non è troppo lontana, mentre una collezione molto ricca di manufatti etruschi potrà essere ammirata nel Museo etrusco Guarnacci. Il Teatro Romano è infine il complesso che custodisce i ruderi di una stazione termale del III secolo.
Il Bosco di Bomarzo e i suoi mostri
Tornando ancora nel Lazio, raggiungiamo Viterbo nel cuore della Tuscia. E’ qui che si trova un luogo dove la fantasia sfrenata prende vita: il Sacro Bosco di Bomarzo (detto anche il Parco dei Mostri). In questo luogo ci si immerge in un mondo fatto di sculture di pietra e animali mitologici: sono circa 500 anni che queste composizioni stuzzicano la fantasia e incutono timore o meraviglia nei visitatori che attraversano il bosco. Il parco venne realizzato per volontà del principe Pier Francesco Orsini.
Lago Trasimeno con le isole
Il Lago Trasimeno, gioiello dell’Umbria, è il quarto specchio d’acqua per estensione d’Italia. E’ cinto da borghi tutti da scoprire a cominciare da Passignano sul Trasimeno e Castiglione del Lago ma anche Tuoro sul Trasimeno e San Feliciano (senza dimenticare quelli più verso l’interno come Piegaro e Panicale). Il Trasimeno ‘ospita’ tre isole: si tratta dell’isola Polvese, che è la più grande e liberamente visitabile con la Rocca e le sue chiese, dell’isola Maggiore, la sola ad essere abitata e anch’essa visitabile – a cominciare dalla chiesa di San Salvatore, la Cappella di San Francesco, il Castello Guglielmi ma non solo. La terza isola, detta anche Isoletta, è l’isola Minore: questa però non è visitabile e al momento è disabitata (anche se così non è stato fino almeno al XV secolo).