ROMA 30 MAG 2023 – Si è svolta ieri nel primo pomeriggio la seguitissima trasmissione televisiva Istituzioni e cittadini in diretta sul canale 83 Teleromadue e sui social media. Il dottore commercialista Lamberto Mattei è stato nuovamente ospite del programma nella cui puntata ha anche partecipato l’Architetto Carlo d’Aloisio Mayo. Numerosi collegamenti anche con l’esterno. Il focus su cui si è concentrato Mattei è stato sugli artigiani in relazione alle attività romane. Un quadro a tinte fosche per molte attività, interessate da una quadruplicazione dei costi energetici, oltre a tassi di interesse in salita, inflazione per una situazione che lo stesso Mattei definisce particolarmente critica per un settore così importante che deve essere tutelato. Oltre alla individuazione di specifiche criticità, Mattei si è soffermato sulle proposte solutive parlando di formazione e della necessità di ritrovare nell’artigianato quella qualificazione professionale e lavorativa che ha fatto grande la capitale romana nel corso della storia. “Occorre emanare nuove norme – ha affermato Mattei – ed intervenire a livello legislativo semplificando soprattutto il contesto contributivo: costi troppo alti impediscono a piccole e medie aziende di assumere personale”. Mattei ha parlato di una sorta di zona franca per i primi due o tre anni di lavoro, e si è anche soffermato sui costi, elevatissimi anche per i giovani artigiani che intendono aprire una partita Iva. “Abbiamo osservato – spiega Mattei alla stampa Nazionale – come i dati relativi alle aperture partite Iva siano in netto calo nel primo trimestre 2023, con particolare riferimento al Lazio che vede un calo del 14%. E la tendenza per i mesi successivi non è certo ottimistica. Vanno quindi intraprese iniziative immediate e concrete a supporto e a tutela del patrimonio lavorativo in contesto artigianale“.