Roma – Si rafforza la collaborazione tra la ASL Roma 6 e i Centri antiviolenza attraverso la donazione da parte della Coop. Il Girotondo di un cellulare ad ognuno dei Pronto soccorsi dei presidi aziendali.
Una breve cerimonia alla presenza del Direttore Generale Narciso Mostarda, del Direttore Sanitario Roberto Corsi, della Direttrice f.f. della Uoc Integrazione Socio Sanitaria e Welfare di Comunità Paola Capoleva, della Presidente della Coop. il Girotondo Paola Virgili, dei Direttori di presidio e del Dipartimento di Emergenza. Invitata a partecipare, come testimonianza del suo impegno nel quotidiano supporto alle donne con i servizi consultoriali, la direttrice U.O.C. “Procreazione Cosciente Responsabile” Paola Scampati.
“Al di là della simbologia della donazione e di questa giornata ci sta a cuore tutto quello che succederà da domani 9 marzo all’8 marzo del 2022. E’ qui che dovremo fare la differenza, lottando per la riduzione del numero dei femminicidi – afferma il Direttore Generale – e per fare questo il nostro impegno dovrà essere sempre più rivolto alle nuove generazioni, per costruire dal basso e subito una nuova cultura di rispetto”.
La donazione dei cellulari consentirà agli operatori degli Ospedali e alle donne che vi si rivolgeranno, di contattare immediatamente e direttamente le operatrici dei Centri antiviolenza della Casa della Salute di Rocca Priora “Ricomincio da me ” e “Piccoli passi” presso lo Spolverini di Ariccia. “Come centri antiviolenza – afferma Paola Virgili – abbiamo notato come siano notevolmente aumentate le donne che a partire da maggio 2020 hanno “preso in mano” la loro vita e deciso di uscire dalla paura.”
Un importante messaggio in un momento difficile in cui la pandemia, le restrizioni, la difficoltà di movimento, possono portare tante donne a non sapere come chiedere aiuto. La sensibilità di tutte le istituzioni e di tutti gli operatori è cresciuta in questi anni ed è anche per questo che dalla prossima settimana presso il Poliambulatorio Distrettuale di Tor San Lorenzo ad Ardea sarà aperto un nuovo Sportello antiviolenza gestito dalla Cooperativa Prassi e Ricerca e voluto dal Distretto sociale di Pomezia. Ci hanno raccontato di questo nuovo impegno sociale Katia Matteo, Responsabile dell’Ufficio di Piano del comune di Pomezia e Mary Botticelli della cooperativa Prassi e Ricerca.
L’iniziativa si conclude con l’intervento del dott. Roberto Corsi che raccogliendo l’invito del Direttore Generale a rivolgere lo sguardo verso le nuove generazioni rilancia con la proposta di intensificare progetti dedicati a bambini e ragazzi in collaborazione con le scuole sul tema dell’affettività.