Roma – Nella serata di ieri e fino a notte fonda, i Carabinieri del Gruppo di Roma, con la collaborazione dei militari dei Gruppi Tutela Salute, Tutela Lavoro e Forestale di Roma, hanno eseguito un servizio di controllo del territorio volto a contenere e sciogliere eventuali assembramenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica e alla verifica del rispetto delle normative per il contenimento di episodi di “mala movida”.
Le attività si sono concentrate nell’area tra il quartiere Nomentano e piazza Bologna, nel quartiere Flaminio e all’interno del parco Colle Oppio.
Il bilancio dei controlli è di 6 esercizi pubblici sanzionati, 5 giovani multati per consumo di bevande alcoliche oltre l’orario consentito e due studenti segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma perché trovati in possesso di modica quantità di sostanze stupefacenti – cocaina e marijuana – per uso personale. Nello specifico, i Carabinieri hanno eseguito accertamenti presso 18 attività sanzionando i titolari di quattro bar nei pressi di piazza Bologna dove è stata riscontrata la vendita di bevande alcoliche al banco, per il successivo asporto, al di fuori dagli orari previsti, sorprendendo e fermando 9 acquirenti.
Sempre nelle vicinanze della citata piazza, ad esito di verifiche all’interno di un bar – ristorante, i Carabinieri hanno sequestrato 65 kg di alimenti scaduti, multando il gestore.
Multato anche il titolare di un bar, dove è stata accertata la presenza di personale in “nero” in misura superiore al 20%. I Carabinieri hanno proceduto alla sospensione dell’attività in attesa della regolarizzazione della posizione dei dipendenti.
Controlli capillari nell’area centrale di piazza Bologna e all’interno del parco Colle Oppio, zone maggiormente frequentate da giovanissimi, dove i Carabinieri hanno sciolto diversi assembramenti, invitando le persone a rispettare il distanziamento previsto dalle normative anti-Covid.
Nel quartiere Flaminio, invece, i Carabinieri hanno eseguito verifiche all’interno di 4 esercizi pubblici dediti alla somministrazione di cibi e bevande con particolare riferimento a quelli autorizzati all’intrattenimento musicale, senza riscontrare violazioni.
Al termine delle attività, i Carabinieri di Roma hanno identificato, in totale, 266 persone ed eseguito verifiche su 107 veicoli.