L’Aquila – La TUA assume. Sono 127 le nuove professionalità che nel prossimo biennio andranno a rafforzare la forza lavoro dell’azienda unica della Regione Abruzzo che gestisce il trasporto su gomma e su ferro.
Il piano delle assunzioni scaturisce a valle di un percorso di riorganizzazione aziendale e di concertazione sindacale articolato in due macro ingressi in azienda che andranno a rinnovare il 10 per cento circa dell’attuale forza lavoro.
Il primo macro ingresso, a partire dal 2022, prevede 50 assunzioni con contratto di apprendistato di operatori di esercizio, 5 figure amministrative altamente professionalizzate, 5 figure tecniche, oltre a macchinisti ed operatori di manutenzione.
Inoltre, sempre nel 2022, sono previste assunzioni di 4 meccanici mediante lo scorrimento della graduatoria del personale manutenzione gomma e tre ingegneri con esperienza nei settori energetico, trasportistico e ferroviario.
Il secondo macro blocco di assunzioni, speculare al primo, consiste nell’assunzione con contratto di apprendistato, di altri 50 operatori di esercizio, di 5 figure amministrative e 5 figure tecniche, oltre a macchinisti ed operatori di manutenzione.
“In considerazione del nuovo contesto economico che ha imposto agli operatori profondi cambiamenti organizzativi anche attraverso la revisione delle competenze dei lavoratori e la formazione di profili professionali multidisciplinari – ha dichiarato Gianfranco Giuliante, presidente di TUA SPA – la TUA ha predisposto il nuovo Piano Programma di assunzioni. Ne consegue la necessità di realizzare un processo di riorganizzazione interna e di riqualificazione del personale occupato – ha aggiunto Gianfranco Giuliante – agevolando il turn over generazionale con misure non traumatiche di cessazione dei rapporti con lavoratori prossimi al raggiungimento dei requisiti di pensionamento e l’inserimento di nuove risorse da assegnare a specifici percorsi formativi. Il combinato disposto delle possibilità offerte dal Contratto di Espansione e di un Bilancio TUA per il secondo anno consecutivo di segno positivo – ha concluso il presidente di TUA – consente di valutare positivamente tale prospettiva”.