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Atac: stazioni metro come luoghi di promozione culturale e sociale

Atac, Roma – Dopo il lungo stop imposto dalla pandemia, ATAC ha ripreso la collaborazione con le diverse realtà associative della capitale per tornare ad utilizzare le stazioni metro come luoghi di promozione culturale e sociale.
La prima di queste iniziative si è svolta lo scorso venerdì 14 ottobre, quando due giovani band, gli Snap Out e i Sixdrops si sono esibite nella piazzetta esterna della stazione Cipro della metro A. I due gruppi si erano aggiudicati il premio ATAC messo in palio nel contest del concerto Play Music Stop Violence organizzato lo scorso maggio a piazza del Popolo.
L’evento era stato realizzato in collaborazione con la Comunità di Sant’Egidio e la Scuola di Musica MadVille per diffondere, attraverso la musica, il messaggio universale di pace contro le guerre e la violenza.
La seconda iniziativa è il ritorno di Art Stop Monti alla stazione metro B di Cavour. Il progetto, ormai arrivato alla quinta edizione, è stato inaugurato il 19 ottobre e durerà fino al 31 dicembre. La nuova edizione replica il modello già sperimentato con successo fin dal 2017: quindi coinvolge giovani artisti per valorizzare e abbellire la stazione della metropolitana con l’esposizione di opere originali.
Il titolo della mostra è Futura. Tema delle opere è proprio la visione del futuro dei cinque artisti coinvolti: Camilla Falsini, la cui opera ha inaugurato l’esposizione, Pax Paloscia, Elisa Talentino, Laurina Paperina e Ciao Discoteca Italiana. Sono previsti anche talk di approfondimento. Maggiori informazioni su Art Stop Monti e le opere presentate sono disponibili qui
L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con NuFactory e Roma Culture.