Redazione – “Ho trovato questo video girando su internet e mi sembri tu, che vergogna” “La tua famiglia non ha visto…sei tu in questo video? ” Questi i testi di messaggi che precedono un determinato link e che tantissimi utenti di Facebook stanno ricevendo in questi giorni. Sono dei messaggi generati da pirateria informatica che gira sul web. Pertanto consigliamo rigorosamente di ignorarli, di non aprire assolutamente e ne provare a cancellarli. In alcuni casi l’apertura del link collegato provoca a sua volta una diffusione a macchia di leopardo in tutti gli amici corrispondenti al profilo che lo riceve, in altri casi si aprono dei video di natura pornografica. E’ chiaro che l’invio “solo apparentemente” proviene da un profilo nostro amico, in realtà è generato da un virus. Non stiamo qui ad addentrarci nel meccanismo, ma come i social offrono determinate opportunità di contatto, conoscenza, relazioni sociali ecc. nascondono anche forti insidie a cui si deve stare attenti. Come nella vita reale, è infatti il virtuale. Il testo del messaggio provoca automaticamente una certa curiosità, che spesso induce chi riceve ad aprire il file. E’ bene inoltre sempre avvisare la persona mittente, in questo caso sì a sua insaputa.