Avezzano. Entro il 13 dicembre dobbiamo avere risposte concrete. Questo hanno chiesto i delegati degli oltre 100 sindaci che ieri hanno incontrato il vice capo di gabinetto del ministro Enrico Giovannini, Giancarlo Caselli e il funzionario Felice Morisco a margine della manifestazione davanti al ministero delle infrastrutture e della mobilità.
In tanti ieri hanno preso parte alla manifestazione organizzata dai primi cittadini di Abruzzo e Lazio per ribadire il loro no all’aumento del pedaggio autostradale del 34,5% a partire dal primo gennaio 2022.
“Memori di quanto già accaduto”, hanno spiegato gli oltre 100 sindaci membri del comitato, “e preoccupati per il protrarsi della situazione di incertezza, abbiamo preteso un nuovo incontro alla presenza anche del commissario straordinario per la messa in sicurezza antisismica delle autostrade A24 e A25 Maurizio Gentile e del commissario ad acta Sergio Fiorentino, per essere informati sulle soluzioni adottate. L’incontro è stato fissato per il giorno 13 dicembre”.
Già la prossima settimana, però, gli amministratori si vedranno di nuovo a Carsoli per capire insieme quali azioni mettere in campo per scongiurare l’aumento delle tariffe e garantire la sicurezza dell’autostrada. L’assemblea dei primi cittadini e degli amministratori è convocata per mercoledì primo dicembre alle 18 a Carsoli. “Ringraziamo senatori e i deputati”, hanno concluso i sindaci, “gli amministratori provinciali del Lazio e Abruzzo, il presidente della Provincia dell’Aquila Caruso, i rappresentanti di Assotir, i rappresentanti di Anci Lazio e Abruzzo per la presenza alla manifestazione odierna e tutti coloro che hanno assicurato il loro supporto”.