Aumento tasse a Camerata Nuova, il Sindaco: “sollevato inutile polverone, abbiamo evitato il dissesto finanziario”
Camerata Nuova – Accese polemiche si sono riscontrate a Camerata Nuova in seguito all’approvazione nella sede consiliare di aumenti tariffari per la Tari 2018. Molte le contestazioni che hanno riguardato questo provvedimento. Il Sindaco Settimio Liberati ed i consiglieri di maggioranza hanno replicato alle accuse con la seguente nota stampa: “E’ stato sollevato un polverone, forse pilotato per altri scopi, per l’aumento della TARI 2018. Il servizio, per legge, deve essere coperto nella misura del 100%. Sempre per legge tra i costi deve essere inserita anche la componente legata a mancati incassi, che ha inciso sugli aumenti riscontrati dai nostri concittadini. Nel limite del possibile, anche in considerazione dell’attuale situazione in cui versa l’Italia caratterizzata da difficoltà economiche e occupazionali, l’Amministrazione Comunale ha valutato questa componente cercando di contenerla il più possibile in quanto non è consentito eluderla. A chi continua ad alimentare la fiammella della discussione e dell’insinuazione becera che si dimostrano allo stato dei fatti inutili, deleterie e soprattutto demagogiche, ricordiamo che il nostro impegno è e sarà sempre quello di sanare una gestione del passato ormai certificata come dissennata e di evitare il dissesto del Comune che comporterebbe oneri per la collettività ben più gravosi.Sempre in questo spirito di sana gestione è iniziato un percorso di recupero dei tributi e delle tasse che comporterà una riduzione della tariffa TARI. In quest’ottica di programmazione il progetto TARI per il 2019 prevede già una riduzione di circa 10.000 euro che potrà essere ulteriormente incrementata in presenza di una politica di recupero del pregresso più favorevole.