Castel Madama -Non è certo passata inosservata la vicenda dell’altro giorno, in cui alle prime ore del mattino un autobus di linea del Cotral ha preso improvvisamente fuoco nei pressi del Casello autostradale di Castel Madama. Non è la prima volta che accadono cose simili, fortunamente non si sono verifcati danni a persone in quanto il conducente del mezzo è riuscito a mettersi in salvo e non vi era la presenza di passeggeri. L’azienda dei trasporti pubblici della Regione Lazio ha però subito diffuso una nota nella quale afferma che l’incendio non ha niente a che vedere con la manutenzione dei mezzi e che alla base dei fatti vi sarebbe errore umano del conducente. Cotral avrebbe infatti constatato che l’organizzazione della manutenzione del mezzo ha funzionato nella maniera corretta. A loro dire, sarebbe stato il conducente, uscito illeso dalle fiamme, ad aver di propria iniziativa deciso di far ripartire il bus dopo che, eseguita una manutenzione sul mezzo da parte degli operai Cotral, gli era stato negato di effettuare la corsa. L’azienda, nella nota, ha poi lanciato un monito a coloro che rivestono ruoli di responsabilità sindacale o istituzionale perché verifichino sempre la dinamica dei fatti prima di attribuire responsabilità. La corsa proveniente da Genazzano è arrivata a Ponte Mammolo alle ore 6:10 e sarebbe dovuta ripartire alle ore 6:55. Nella ricostruzione dell’incidente, secondo Cotral gli operai della manutenzione hanno effettuato un’ispezione sul mezzo rilevando che aveva lavorato con il motore “in protezione”, indice di un problema al veicolo. Conseguentemente hanno registrato l’intervento e hanno comunicato all’autista che il bus non era idoneo ad effettuare la corsa successiva.