Carsoli – Le rappresentanze delle più importanti sigle sindacali della categoria autotrasportatori di Lazio e Abruzzo (AssoTir, Fai ecc.) si sono recati questa mattina presso il Comune di Carsoli per avere un incontro con il Sindaco Velia Nazzarro, nel corso del quale sono state sviscerate ed evidenziate da parte degli autotrasportatori tutti i timori relativi al quadro di incertezza che si è generato nel settore delle autostrade laziali ed abruzzesi. Il Sindaco ha preso atto delle istanze della categoria e si è fatta promotrice di portare le ragioni esposte durante il tavolo di confronto previsto nei prossimi giorni a livello Ministeriale. “Se non ci ascolteranno – ha affermato la Nazzarro – il 31 saremo di nuovo in forma di protesta davanti al Ministero delle Infrastrutture”. Ma quali sono le preoccupazioni delle categorie di autotrasporto? L’allarmismo, l’incertezza, le voci insistenti relative al rischio viadotti, le limitazioni al traffico pesante. “Vogliamo capire – hanno spiegato Alessandro Manzi e Claudio Donati di Assotir – quale sia la reale situazione poichè regna troppa incertezza. Inoltre siamo preoccupati rispetto alle tariffe delle A24 e A25 in quanto ora grazie ai Sindaci sono state ridotte, ma dal 1° gennaio 2019 cosa ci aspetta su questo fronte? ” Ma oltre a questo – secondo quanto spiegato da Carlo Antonetti – temiamo per lo svolgimento del nostro lavoro rispetto ad una eventuale inaccessibilità di tratti autostradali, ci servono certezze. Intanto l’ordinanza richiesta dal Ministero a Strada dei Parchi è attuativa, ma si tratta di una regolazione del traffico, ossia alcuni accorgimenti su determinati tratti che gli stessi automezzi devono attuare per ridurre sollecitazioni sui viadotti. Nel comunicato di Strada dei Parchi ribadisce di aver attuato il provvedimento per rispetto istituzionale, in quanto non vi sono timori relativi a problemi di stabilità e di sicurezza per i viaggiatori. Intanto il Sindaco ha attivato un contatto diretto con gli autotrasportatori, spiegando loro la linea equilibrata attuata in generale dai Sindaci. I problemi, sono creati maggiormente da quanti, strumentalizzano la situazione per acquisire un pò di visibilità con ritorni elettorali nell’immediato futuro, come le Regionali in Abruzzo.