ROMA – Sono stati gli agenti dell’ Unità SPE (Sicurezza Pubblica ed Emergenziale) a scoprire, all’interno di un’autofficina, su cui erano in corso alcune verifiche, la presenza di un veicolo clonato. Infatti, dopo aver notato l’auto, che presentava danni riconducibili ad un incidente, hanno avviato alcune verifiche, riscontrando una mancata corrispondenza del modello che avevano davanti con l’anno di produzione indicato dal telaio. Da qui la scoperta: i dati identificativi del telaio erano stati perfettamente clonati e al mezzo erano state apposte le targhe originali di un’altra autovettura della stessa marca e modello, immatricolata con analogo numero di telaio. Scattati ulteriori accertamenti, gli operanti sono risaliti ai proprietari dell’auto, una coppia di cittadini italiani di 40 e 45 anni. Nei pressi della loro abitazione, gli agenti hanno trovato un veicolo identico al primo ma privo di targhe. Il modello “clonato” è risultato essere rubato, per cui entrambi i mezzi sono stati posti sotto sequestro. I due, moglie e marito, sono stati denunciati per i reati di ricettazione, riciclaggio e frode assicurativa. Ulteriori indagini sono tuttora in corso.