Roma – I Carabinieri hanno arrestato un 19enne romano, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il ragazzo presenziava costantemente nei pressi dell’ingresso del suo palazzo al fine di procedere alle attività di spaccio, approfittando della totale assenza di movimenti delle persone.
Infatti dopo essere stato notato da una pattuglia di Carabinieri , nei pressi del portone del suo condominio, alla vista della “gazzella”, temendo di essere controllato, è rientrato repentinamente all’interno dell’androne dove aveva posto le basi per il suo punto vendita di stupefacenti.
Il suo comportamento ha insospettito i militari che hanno deciso di entrare nello stabile per una verifica e hanno bloccato il giovane che si è dato alla fuga perdendo dalla tasca della tuta, cinque “panetti” di hashish, per un peso complessivo di 502 g.
La successiva perquisizione domiciliare ha consentito ai militari di rinvenire e sequestrare, occultati in un borsone nascosto sul balcone dell’appartamento, altri nove panetti della medesima sostanza, per un peso complessivo 905 g.
L’arrestato è stato accompagnato in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo.