Avezzano. Baby gang in azione nel centro della città, aggressioni e degrado, il Comune entra in azione con controlli più massicci, anche durante la settimana. Non solo bande di bulli che creano terrore nelle aree di aggregazione sociale ma anche vetrine, portoni e auto danneggiate.
Dopo gli episodi dei giorni scorsi, che hanno causato allarme sociale tra i cittadini, a Piazza Risorgimento e a Piazza Torlonia, dove un 16enne di Avezzano è stato aggredito e ferito sotto gli occhi di chi stava prendendo l’aperitivo in centro, i servizi delle forze dell’ordine sono stati intensificati.
L’amministrazione comunale di Avezzano dà notizia di un posto di blocco, sabato pomeriggio, in via Sergio Cataldi, a pochi passi dalla piazza. A lavoro polizia locale e carabinieri.
“I controlli sono scattati a seguito della firma, avvenuta venerdì, di un dispositivo specifico del questore dell’Aquila: un’ordinanza che mira a ripristinare la quiete pubblica e a spegnere, sul nascere, qualsiasi situazione di possibile degrado”, scrive il Comune, “parallelamente, però, si sta muovendo anche l’Amministrazione comunale di Avezzano, dietro impulso dell’assessore con delega alla sicurezza, Roberto Verdecchia, che ha incontrato più volte gli esercenti di via Cataldi, esasperati, a detta loro, da continui atteggiamenti incivili e vandalici posti in essere da giovani di minore età. I controlli delle forze dell’oordine sono andati avanti, ieri, fino a tarda notte, così come disposto dalla Questura. Una decina le auto fermate e controllate da agenti e militari, con l’ausilio degli agenti della polizia locale. Numerose anche le persone controllate; non sono state escluse dalle verifiche nemmeno le attività commerciali della zona”.