Avezzano. Il cuore della Marsica tornerà a battere al ritmo delle auto d’epoca con la 12ª edizione del Circuito di Avezzano previsto dal 5 al 7 luglio.
Questo evento annuale, un vero e proprio paradiso per gli amanti delle “Barchette”, non è solo una celebrazione della velocità, ma un affascinante incontro tra sportività e turismo lento.
La rievocazione della Coppa Micangeli e del Trofeo Di Lorenzo aggiunge un tocco di storia e prestigio, facendo rivivere l’epoca d’oro delle competizioni automobilistiche.
Un appuntamento imperdibile nell’estate del centro Italia, che attira appassionati da ogni dove, pronti a lasciarsi incantare da oltre 80 capolavori su quattro ruote che hanno segnato la storia del design e della mobilità.
I dettagli della 12ª edizione:
Presenze: numero 85 gli equipaggi limitati dagli organizzatori solo auto scoperte e 12 moto costruite dagli anni 20 agli anni 30.
Periodo di ammissione delle vetture: dagli esordi fino al 1972.
Percorso: 200 km che attraverserà oltre 30 comuni.
- Venerdì 5 luglio: Il Circuito di Avezzano prenderà il via alle ore 14.00 dai rispettivi Hotel. Attraverso la via Tiburtina gli equipaggi arriveranno a Raiano per una breve sosta. Ancora il ritorno verso Avezzano con un coffee break offerto dalla Proloco di Collarmele. Cena di benvenuto.
- Sabato 6 luglio: la seconda tappa, la giornata più intensa con partenza alle ore 9:30 da Piazza Risorgimento, destinazione Monte Salviano per la rievocazione della Coppa MIcangeli. A seguire Cappadocia e Camporotondo ed infine sosta a Tagliacozzo per ammirare le bellezze del borgo tra i più belli d’Italia.
Alle ore 15 Concerto Lirico al Teatro Talia, sulla strada del ritorno passaggio a Scurcola Marsicana e rientro ad Avezzano alle ore 17 con esposizione delle autovetture in Piazza Risorgimento.
Alle 21,30 start del 12° Circuito di Avezzano con sfilata dei motociclisti su moto d’epoca e a seguire le auto partecipanti divise per tipo, Anteguerra, Sport Barchetta e Spider.
- Domenica 7 luglio: Premiazioni
Equipaggi speciali:
L’Auto più vecchia: L’ Alfa Romeo RL TF del 1924, modello che ha trionfato alla Coppa Acerbo e alla Targa Florio dell’epoca. Una centenaria che ruggisce sulle strade abruzzesi.
L’unica auto costruita in Svizzera, la SBARRO BMW 328, fedele copia di una auto della prestigiosa marca tedesca, ed il suo proprietario, Beat Sutter, appassionato della nostra terra e delle auto vintage.
L’Auto più importante : L’Alfa Romeo 8C Monza Supercharged del 1934.
L’Auto piu veloce: Ferrari 250 GT Cabriolet del 1960
Il termine “barchetta” riferito a un’automobile nasce da un commento di Gianni Agnelli che, osservando la Ferrari 166 MM, presentata al Salone di Torino del 1948, esclamò: «Ma questa non è una macchina; è una barchetta!»
La barchetta è un tipo di carrozzeria automobilistica, simile alla spider ma completamente priva di capote, e caratterizzata da un parabrezza di ridotte dimensioni, a volte diviso in due parti o completamente assente.
Costruite appena dopo il secondo dopoguerra per partecipare alle corse, queste sport denominate ecceterini, dato che i cognomi dei costruttori dell’epoca terminavano quasi tutti in ini, nascevano dall’intuito e dalla maestria dei carrozzieri italiani che ne forgiavano le linee creando delle sculture dalle forme filanti e aereodinamiche. Tutte o quasi in alluminio hanno fatto della leggerezza il loro forte, utilizzando i motori dell’epoca.
Ebbene la 12° Edizione del Circuito di Avezzano, con oltre 25 barchette si conferma tra le manifestazioni rievocative con il più alto numero di auto di questo tipo presenti, con un percorso appositamente studiato dagli organizzatori, privo di grandi pendenze e con un fondo stradale ottimale.
Nell’elenco dei partecipanti figura una strepitosa OSCA-MASERATI 372 F2 del 1958, progettata per correre la formula 2 dell’epoca durante la sospensione delle gare di Formula uno a causa del gravissimo incidente accorso durante la millemiglia del 1957 con la morte del pilota Alfonso de Portago e di 11 spettatori. L’auto è residente ad Avezzano, e parte della Collezione Di Lorenzo.
Il presidente dell’ASI, Automotoclub Storico Italiano Alberto Scuro sarà alla guida di una AC Bristol Sport del 1957, vincitrice di numerose competizioni in Inghilterra.
Da segnalare il già vincitore del Circuito di Avezzano Fabrizio Lorenzoni e la sua Stanguellini 1100 sport soprannominata “Micia”, con un passato di numerose partecipazioni alla Millemiglia.
Nuovo entrato nella grande famiglia del Circuito di Avezzano Emanuele Fantini con la sua GILCO 1100 MM Mantovani, dove MM sta per Millemiglia.
Ed ancora, la Taraschi Urania della famiglia Veneruso, costruita in Abruzzo a Teramo e portata più volte alla vittoria dalla prima pilota donna della storia, Maria Teresa de Filippis.
Ancora una Osca MT4, una Monaci Bimotore, ed una Cisitalia Ermini alla quarta partecipazione.
Tra i partecipanti stranieri TAKAAKI KIMURA, già vice presidente della Yamaha Company proveniente dal Giappone.
Il ritorno ad Avezzano il 5 luglio dei Partecipanti all’Abruzzo Gran Tour completerà con oltre 85 auto lo schieramento di partenza di questa 12° edizione, molto attesa dalla Città e dai numerosi appassionati, provenienti dai principali paesi europei: Austria, Germania, Gran Bretagna, Italia, Lussemburgo, Olanda, Repubblica Ceca, e Svizzera ed extra europei: Stati uniti, Inghilterra, Australia, Giappone.
Il Circuito di Avezzano rappresenta un’occasione unica per poter ammirare da vicino queste leggendarie vintage car che hanno fatto la storia dell’automobilismo mondiale e che si ritroveranno, anche quest’anno, in Piazza Risorgimento, in esposizione sabato 6 luglio dalle ore 17,30. Il successo di questa manifestazione vive e si fortifica , grazie ai numerosi appassionati che condividono le emozioni di un viaggio straordinario a bordo di veri e propri capolavori di meccanica e design.
23 le case automobilistiche al via: dalle italiane Alfa Romeo, Fiat, Lancia, Maserati, Ferrari alle inglesi Triumph, Jaguar e Bentley; dalle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle francesi Bugatti e Salmson. Saranno 25 le vetture anteguerra che prenderanno parte alla manifestazione.
Organizzata dall’Abruzzo Drivers Club di Avezzano, Federato ASI, e una delle 18 manifestazioni del Circuito Tricolore, con l’esperienza e la professionalità di sempre, la manifestazione di regolarità è riservata ad automobili d’interesse storico costruite fino al 1972. L’obiettivo è quello di far conoscere ai regolaristi di tutto il monto le bellezze della nostra citta e della marsica intera.
Tra i patrocini quello della Regione Abruzzo, del Comune di Avezzano, della Fondazione CARISPAQ e, quelli derivanti dalla partecipazione al Circuito Tricolore: i ministeri della Cultura, del Turismo, del MIT e di ANCI.
Main Sponsor della Manifestazione Strada dei Parchi SpA, “Official Timekeeper Partner “ Eberhard attraverso il suo concessionario di zona Gioielleria Ranalletta, oltre a SilverCar, MA-FRA, GLASURIT, “Automotive Partner” Concessionaria L’Auto Mercedes.
Madrina della manifestazione la Showgirl Adriana Volpe che darà lo start alla partenza.
Grande novità di quest’anno sarà il progetto “Circuito Green” grazie al quale verrà adottato un approccio consapevole in campo di tutela e sostenibilità ambientale, utilizzando il Biofuel Sustain, partner del Circuito Tricolore, a bassissimo impatto ambientale.
Altra importantissima novità l’esposizione delle Moto della Scuderia Ferrari a cura del presidente del Registro Storico Rudge, Dante Petrucci.
Enzo Ferrari diede ufficialmente vita alla scuderia motociclistica nel 1932 come completamento delle competizioni sportive automobilistiche intraprese sin dal 1929 con la fondazione della Scuderia Ferrari auto.
Nel 1933 e 1934 la Scuderia ferrari si aggiudicò anche la vincita dei relativi campionati nazionali con Aldrighetticampione d’Italia nel 1933 su Rudge 500 e Pigorini nel 1934 su Rudge 350 toccando l’apice del successo.
Queste moto saranno esposte in Piazza Risorgimento Sabato dalle ore 17.