Avezzano. Il suono della sirena di mezzogiorno, da oggi, non sarà più solo. Le torri del Palazzo municipale tornano a segnare lo scorrere delle ore con l’installazione dei nuovi orologi, attesi da un secolo e finalmente restituiti alla comunità.
Un momento di grande valore simbolico e identitario per la città, come ha sottolineato il Sindaco Giovanni Di Pangrazio: “Sono emozionato, insieme alla sirena queste lancette potranno scandire i momenti delle nostre giornate”.
Il progetto, che ha richiesto un accurato lavoro di confronto tra tradizione e innovazione, ha visto il contributo dell’architetto Sandro Maccallini, autore del progetto iniziale, e della Soprintendenza della Provincia dell’Aquila, con cui è stato condiviso un approccio progettuale moderno e rispettoso del contesto storico.
Fondamentale anche il ruolo del Mastro Orologio Roberto Trebino, della storica azienda omonima specializzata in orologeria per edifici storici a livello nazionale, che ha curato l’installazione e la messa in funzione del sistema.
Alla cerimonia ufficiale erano presenti, oltre al Sindaco Di Pangrazio, la Soprintendente Cristina Collettini, il titolare della ditta Trebino, e il direttore del quotidiano Il Centro, Luca Telese, a conferma del significato storico dell’iniziativa per l’intera comunità.
Un’opera che unisce memoria e futuro, riportando vita e ritmo a un simbolo architettonico da sempre punto di riferimento civico e culturale.