Roma – Non si ferma l’attività di monitoraggio delle piazze di spaccio nel quartiere di Tor Bella Monaca da parte dei Carabinieri della Compagnia di Frascati che, nella giornata di ieri, in tre distinte attività antidroga, sono riusciti ad arrestare altri 4 pusher.
In particolare ieri pomeriggio, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Frascati, in via dell’Archeologia, hanno sorpreso un italiano di 44 anni, disoccupato e già con precedenti, mentre cedeva dello stupefacente ad un acquirente. Lo scambio è stato intercettato dai militari che nel blitz sono riusciti a bloccare e identificare i due soggetti e a sequestrare sia la droga che il denaro. A seguito della perquisizione personale sono state sequestrate 3 dosi di cocaina del peso di 1,5 grammi e la somma contante di 50 euro, ritenuta il provento dell’attività illecita. Lo spacciatore è stato arrestato e l’acquirente, un romano 55enne, segnalato all’UTG di Roma.
Poco più tardi, altri Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca hanno arrestato due pusher romani di 20 e 38 anni, entrambi nullafacenti e con precedenti penali specifici. Monitorando una piazza di spaccio, sempre in via dell’Archeologia, i militari hanno notato i due aggirarsi con fare sospetto e dopo averli fermati e perquisiti, li hanno trovati in possesso di 20 dosi di cocaina del peso di circa 12 g e di 185 euro in contanti, ritenuti provento della pregressa attività di spaccio.
In serata, in Largo Ferruccio Mengaroni, gli stessi Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arrestato un cittadino colombiano di 33 anni, in Italia senza fissa dimora, nullafacente e con precedenti. L’uomo è stato notato dai militari aggirarsi con fare sospetto, nella nota piazza di spaccio. La perquisizione personale ha permesso ai Carabinieri di rinvenire 8 dosi di cocaina, per un peso di circa 4 grammi e la somma contante di 210 euro, ritenuta provento dell’illecita attività.
La droga e il denaro rinvenuti, nelle 3 distinte attività antidroga, sono stati sequestrati mentre tutti gli arrestati, tranne il 20enne che è stato posto agli arresti domiciliari, sono stati trattenuti in caserma in attesa del rito direttissimo.