Roma – Nella cornice della costante azione di contrasto, coordinata da anni dalla Procura della Repubblica di Roma, Direzione Distrettuale Antimafia, alle illecite attività poste in essere nel quadrante Sud-Est della Capitale, caratterizzato da un crescendo di attività criminali e di gravi delitti riconducibili a conflittualità e a connessi regolamenti di conti funzionali alla “conquista” di piazze di smercio della droga in quell’area, questa mattina Carabinieri e Polizia di Stato, di iniziativa, hanno effettuato numerose perquisizioni domiciliari nel quartiere di Tor Bella Monaca.
L’operazione, scattata all’alba, rappresenta in particolare una risposta dello Stato ai gravi fatti di sangue avvenuti nel quartiere la scorsa settimana, quando due uomini sono stati feriti da colpi di arma da fuoco.
Nel corso del blitz, i Carabinieri del Gruppo di Frascati e della Stazione di Tor Bella Monaca unitamente alle unità cinofile e il raggruppamento elicotteri dei Carabinieri, hanno eseguito 15 perquisizioni nei confronti di varie persone di interesse operativo del luogo. Un uomo, trovato in possesso di circa 150 g di cocaina, confezionata in 271 singole dosi, già pronte per la vendita al dettaglio sulla piazza di spaccio è stato arrestato. Altre tre persone sono state segnalate alla locale Prefettura per la detenzione di stupefacente per uso personale. L’attività è stata estesa inoltre ad un approfondito controllo delle aree comuni, solitamente utilizzate come basi logistiche da parte delle piazze di spaccio, quali ballatoi cantine e vani ascensori.
Nel corso dell’attività, che ha comportato l’impiego di oltre 150 operatori della locale Squadra Mobile di Roma, del I Reparto Mobile, del Reparto Prevenzione Crimine e Unità Cinofile, la Polizia di Stato ha effettuato 15 perquisizioni domiciliari e controllato diverse cantine e garage, solitamente utilizzati come luoghi di stoccaggio della droga.
Durante i suddetti controlli è stato tratto in arresto L.A., pregiudicato per reati in materia di stupefacenti, poiché trovato in possesso di alcune dosi di cocaina, nonché di 170 euro, suddivise in banconote di piccolo taglio, quale provento dell’attività di spaccio.
Inoltre, sono stati rinvenuti, abilmente occultati all’interno di un ascensore di uno stabile sito in via dell’Archeologia, 3 panetti di sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo di 283 grammi.