Castel di Tora – Dopo l’annuncio di ieri pomeriggio che dopo mesi vede “libere” le frontiere Lazio Abruzzo perchè entrambe “zone gialle”, un vero e proprio boom di prenotazioni sulle località turistiche delle zone lacustri del Turano. Dopo mesi, l’arrivo del beltempo, il sole azzurro c’è voglia di uscire e di stare insieme e godere dei sapori della buona tavola. I ristoratori che possono ricevere all’aperto sono dunque al lavoro per predisporre il tutto. Nel Lago Turano già sono moltissime le telefonate e le email di prenotazioni per il 1° maggio ad esempio. “Accogliamo questa zona gialla sicuramente con entusiasmo – spiega l’imprenditore Fabio Piscicchia – ma abbiamo ora il dovere di mantenere questo stato nell’interesse di tutti, sia dei fruitori dei servizi che della nostra categoria. E’ importante quindi fruire si’ della zona gialla ma rispettando rigorosamente le regole per evitare che questo periodo che ci siamo conquistati con tanta fatica e sacrificio, si tramuti presto in un ritorno indietro. Con conseguenze gravissime per l’inoltrarsi della stagione estiva, noi ci siamo e vogliamo esserci ma facciamo tutti la nostra parte”.
Il richiamo di Piscicchia è sensato, da buon padre di famiglia anche direttamente interessato alla ristorazione con “L’Angoletto” però non manca di lanciare un messaggio importante che deve essere alla base dei prossimi giorni: il senso di responsabilità nel poter vivere questa libertà