Roma – Nel corso di mirati servizi volti a contrastare i reati predatori che spesso vedono colpiti i turisti in visita nella Capitale, i Carabinieri del Gruppo di Roma hanno messo in campo numerose pattuglie che in pochi giorni hanno consentito di arrestare dieci persone gravemente indiziate per il reato di furto.
In via della Panetteria, a pochi passi da Fontana di Trevi, i Carabinieri della Stazione di Roma San Lorenzo in Lucina, hanno arrestato tre ragazzi di età compresa tra 20 e i 25 anni che, in concorso tra loro, approfittando della distrazione di una turista 57enne svizzera, seduta ai tavolini esterni di una bottega gastronomica, si sono impossessati dello zaino della donna. I tre sono stati subito bloccati dai Carabinieri, che già stavano seguendo i loro spostamenti, ed hanno recuperato lo zaino con all’interno vari effetti personali e 600 euro in contanti.
In un’altra attività, i Carabinieri del Nucleo Scalo Termini, su richiesta di un addetto alla vigilanza di un negozio di cosmetici, sono intervenuti ed hanno arrestato una 41enne romana, che si era impossessata di vari articoli di cosmesi e profumi per un valore di 1.300 euro, rimuovendo le placche antitaccheggio.
In via del Pellegrino i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia San Pietro, hanno arrestato un cittadino cubano di 59 anni e un cittadino peruviano di 21 anni, bloccati subito dopo aver sottratto con destrezza il marsupio di una turista francese.
I Carabinieri della Stazione di Roma Piazza Dante impegnati di servizio in Piazza Vittorio Emanuele II, hanno arrestato un cittadino romeno di 34 anni per furto. Nella circostanza l’uomo è stato bloccato dopo un breve inseguimento dai militari subito dopo aver notato rubare il telefono a un’anziana 84enne spagnola.
In via Teano, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Casilina, hanno arrestato in flagranza di reato un cittadino romeno di 22 anni, sorpreso all’interno di un centro di raccolta e smistamento rifiuti, mentre era intento ad asportare materiale elettrico e informatico destinato alla rigenerazione e al riciclo. Recuperata la refurtiva che è stata restituita al responsabile, il 22enne è stato identificato e condotto in caserma.
In via della Conciliazione, l’intervento tempestivo dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, ha permesso di recuperare due buste contenenti denaro contante per un importo complessivo di 3.300 euro e circa 1.650 dollari, ad una 75enne statunitense intenta a consumare la colazione all’interno di un bar, da due donne di origini bosniache di 20 e 30 anni, domiciliate all’interno di un campo nomadi della capitale. Nello specifico, i militari allertati dal 112, da una dipendente del bar, sono riusciti a rintracciare e bloccare le due donne con in mano ancora le due buste, asportate poco prima, con la complicità di una terza donna che è riuscita a dileguarsi. Restituita la refurtiva alla vittima, le due indagate sono state condotte in caserma in attesa del rito direttissimo.
In tutti i casi sopra citati, le vittime hanno presentato regolare denuncia querela.
Tutti gli arresti sono stati convalidati. Si precisa che i procedimenti versano nella fase delle indagini preliminari per cui gli indagati devono ritenersi innocenti fino a condanna definitiva.