LONDRA – Nel centro olimpico inglese a Lee Valley ieri scatta nella prima giornata di gare dei campionati mondiali di canoa slalom la prima medaglia, conquistata dal team azzurro, composto dal trio Raffello Ivaldi(Marina Militare), Roberto Colazingari e Paolo Ceccon(Carabinieri). Un canale di gara impervio, tecnico con grande volume d’acqua, non spaventa i nostri ragazzi e Colazingari si dimostra ancora una volta all’altezza del compito, ovvero dominare le classifiche mondiali. Certamente non è stato solo, è la forza di tutti e tre che ha permesso di ottenere un risultato brillante.
Sono moltissimi anni che gareggiano insieme, si conoscono benissimo, il loro feeling fluisce senza ostacoli, il loro agire non è fatto di parole, ma di intuizione, perché la loro esperienza li porta a gestire tempi e spazi veramente automaticamente, occorre solo non sbagliare, ed è quello che hanno fatto. Il talento e la pazienza li ha ripagati, confermando il risultato dello scorso anno ad Augsburg Germania.
Chiudono il cronometro in 100.31, dietro alla fortissima triade francese formata da Nicolas Gestin, Jules Bernardet e Lucas Roisin, che in 99.17 dimostra di essere in gran forma in vista dell’Olimpiade parigina.
Si è dovuta, invece, accontentare dell’argento, a soli tre centesimi dalla vetta, la squadra di casa composta dai britannici Ryan Westley, Adam Burgess e James Kettle (99.20).
Segni positivi anche per le discese individuali, nelle qualifiche per la semifinale, attendiamo i risultati, nel frattempo le olimpiadi cominciano ad essere un’immagine concreta.