L’AQUILA – “In occasione del ventesimo anniversario dell’attentato di Nassiriya che provocò 28 morti, di cui 19 italiani, ci stringiamo nel ricordo dei militari e dei civili che hanno perso la vita durante le missioni internazionali. Il loro sacrificio per la causa della pace, della libertà e della sicurezza dei popoli non deve essere dimenticato”.
Interviene così Roberto Santangelo, Vicepresidente del Consiglio Regionale d’Abruzzo e Presidente del Consiglio Comunale dell’Aquila, in occasione della Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace.
“Quello del 12 novembre 2003 è stato solo uno, il più grave, di una serie di attacchi che provocarono un totale di circa 50 vittime nel periodo successivo alla fine del conflitto sul fronte iracheno, quando il contingente italiano era impegnato nella missione di mantenimento della pace – Santangelo conclude – Il coraggio di coloro che hanno donato la propria vita per il bene comune è fonte di riflessione per tutti ed è alle famiglie delle vittime che va la nostra vicinanza”.