Camerata Nuova – In seguito alla dichiarazione pubblica del Sindaco e della maggioranza di Camerata, mirata a spiegare i motivi del repentino aumento delle tasse comunali Tari, interviene parimenti il consigliere di minoranza Maria Luigia Petrucci: ” Il “polverone” come lo definisce Lei, Sig. Sindaco, corrisponde a un cospicuo e per molti insostenibile esborso di denaro per pagare un servizio che, per come è concepito (porta a porta) avrebbe già da tempo dovuto portare a una forte diminuzione della tassa, qui invece viene addirittura raddoppiata dopo che nello scorso anno era già stata aumentata di circa 100 euro a utenza . Mi pare quanto mai riduttivo definire “polverone” una legittima e pacifica richiesta di spiegazioni (peraltro tardive). Certo che la legge Le consente di aumentare le tasse in una situazione di predissesto finanziario (peraltro non scongiurato come Lei sostiene, visto che deve ancora pronunciarsi la Corte di Conti in materia), ma un amministrazione saggia e lungimirante prima di mettere le mani nelle tasche dei suoi cittadini, dovrebbe ridurre le spese e recuperare i soldi dall’evasione. Siete voi che governate da sette anni come maggioranza e fatto parte della precedente amministrazione sempre nelle file della maggioranza, contribuendo a mandare in dissesto l’ente . Anche qualora la Corte dovesse approvare il piano di riequilibrio, non se ne vanti in giro perché sarebbe una vittoria di Pirro. Altro che “sana gestione” …in sette anni non si è vista l’ombra di un miglioramento del paese solo spese esorbitanti rispetto ai servizi erogati, senza entrare troppo nel merito. Abbiate la decenza di assumervi le vostre responsabilità senza giocare al solito gioco “dello scarica barile”.