CAMERATA NUOVA – Nel periodo di maggiore afflusso è inaccettabile che si debba stare giorni senz’acqua. Cosi una nota da parte di un gruppo di proprietari nel complesso residenziale del Parco dei Simbruini “La Tenna” e Casale.
Si tratta di uno spaccato di urbanizzazione armonizzata d’eccellenza. A livello turistico-ricettivo queste zone situate poco prima della strada per Camerata vecchia e quindi in direzione nell’altipiano di Camposecco contano circa 130 tra villette, ville ed abitazioni campestri.
Quest’anno in particolare, tutti hanno approfittato della bella estate per trascorrerla all’insegna dell’aria buona e del clima di montagna. Ma arriva la protesta di molti turisti che quest’anno lamentano la carenza d’acqua. “Arriva un’ora al giorno, a volte due ed ora sono tre giorni completamente senza – ci spiegano in una nota inviata alla redazione – e non è assolutamente sufficiente per poter vivere specialmente con questo caldo. . Mentre nella parte bassa di Camerata non si rilevano problematiche. Abbiamo richiesto chiarimenti ma nulla. Di questo passo dovremo tornarcene nelle città, questa carenza è inspiegabile e chiediamo soluzioni”.