Roma – È stato approvato dalla Giunta Capitolina un provvedimento di sostegno nei confronti delle imprese di pubblico esercizio, come bar e ristoranti, ancora alle prese con le conseguenze economiche della pandemia in un contesto ora aggravato dalla crisi energetica causata dalla guerra in Ucraina.
La Giunta ha dato oggi il via libera alla possibilità per queste attività di pagare il canone per le occupazioni di suolo pubblico straordinarie autorizzate durante l’emergenza Covid relativo al periodo successivo al trimestre aprile-giugno 2022, il cui pagamento sarebbe dovuto avvenire entro il 31 ottobre 2022 in un’unica soluzione, in due rate di pari importo, con scadenza il 15 novembre e il 15 dicembre, senza applicazione di sanzioni o interessi.
Il provvedimento arriva dopo la proroga da parte del Governo nazionale, all’interno del cosiddetto Dl Aiuti Ter, delle procedure semplificate per le occupazioni straordinarie di suolo pubblico da parte di bar e ristoranti introdotte nel 2020 in piena emergenza Covid. La gratuità per queste occupazioni straordinarie è cessata il 31 marzo 2022, con il decadere del benefit di Stato.
Negli ultimi mesi, la Giunta Capitolina ha approvato provvedimenti transitori, in accordo con la normativa nazionale, per disciplinare questo tipo di occupazioni durante i nuovi periodi di proroga, e aveva disposto una proroga fino al 31 luglio del pagamento del canone dovuto per il trimestre aprile-giugno 2022. Ora, l’ulteriore provvedimento vuole sostenere queste attività agevolando l’adempimento dei versamenti, soprattutto nel contesto attuale caratterizzato dal forte aumento dei costi energetici per famiglie e imprese.
Resta invariato l’impegno dell’Amministrazione per coniugare, come fatto in questi mesi, il doveroso sostegno alle attività con le esigenze di decoro della città, soprattutto nelle zone più turistiche, disciplinando con maggiori controlli un utilizzo ordinato di tavolini e dehors.