The news is by your side.

Campo nomadi all’Albuccione: disposto lo sgombero forzoso dell’area

Guidonia Montecelio – Il Sindaco Mauro Lombardo, con un’Ordinanza, ha interdetto il passaggio e lo stazionamento di persone

Da questa mattina i tecnici stanno provvedendo il transennamento, mediante il posizionamento di new jersey in cemento, dell’area del campo nomadi abusivo, presente nella circoscrizione di Albuccione, interessata dal violento incendio di ieri.
Con un’Ordinanza adottata dal Sindaco Mauro Lombardo, nel suo ruolo di massima Autorità sanitaria locale, si è interdetto il passaggio e lo stazionamento di persone al suo interno.
Il Sindaco Lombardo e i suoi assessori, in particolare Cristina Rossi, che ha la delega ai Servizi Sociali, hanno avuto più confronti con i nomadi presenti nel campo per invitarli a liberare il campo, in quanto non sussistono le condizioni igienico-sanitarie per rimanervi. Presente pure il personale dei Servizi Sociali, che sta cercando di individuare delle soluzioni possibili ai problemi determinati dall’incendio.
“L’Ordinanza si è resa necessaria in quanto il Responsabile delle Squadre dei Vigili del Fuoco intervenute disponeva, per le vie brevi, l’interdizione dal passaggio e dallo stazionamento di persone e veicoli in tutta l’area ricompresa nel campo nomadi abusivo – evidenzia il Sindaco Mauro Lombardo -. I tecnici di Arpa Lazio, tra l’altro, hanno già installato dei campionatori per il monitoraggio della qualità dell’aria, le cui misurazioni saranno disponibili nelle prossime ore. Rammento, inoltre, che l’insediamento abusivo ricade sulla fascia di rispetto Acea per il passaggio dell’acquedotto dell’”Acqua Marcia”, che serve anche il territorio di Roma Capitale. Si rende necessario, pertanto, a tutela della salute e della pubblica incolumità, l’allontanamento delle persone e dei veicoli dall’area interessata dall’insediamento abitativo non autorizzato. Si è disposto, inoltre, il divieto di consumo degli alimenti di origine animale e vegetale prodotti nell’area individuata nell’Ordinanza; il divieto di pascolo e razzolamento degli animali da cortile; il divieto di utilizzo dei foraggi e cereali destinati agli animali”.