Captazione acque fluviali per i castelli romani, tuona Pelliccia (Subiaco): “l’Aniene non si tocca”
L'acqua dell'Aniene prelevata per soddisfare le esigenze dei castelli Romani
Subiaco – “Pare che Acea Ato 2 sia stata autorizzata dalla Regione Lazio ad un prelievo straordinario alla sorgente del Pertuso per il mese di Agosto, al fine di limitare la crisi idrica per alcuni Comuni dei Castelli Romani.” Con queste parole inizia una energica nota del sindaco Francesco Pelliccia che così prosegue: ” Non ci bastano le rassicurazioni relative al fatto che si preleverà solo in caso di estrema emergenza e che ci sarà la massima attenzione nella gestione.
Si tratta di un provvedimento ingiusto e lesivo per il territorio e pericoloso per l’eco-sistema del fiume Aniene (già messo a dura prova dalla captazione ordinaria di 360 l/s); ancorché dal 2017 che chiediamo formalmente che venga costretta ad Acea a fare un investimento per ridurre le perdite delle condotture, proprio per evitare prelievi straordinari.
Andremo fino in fondo a questa battaglia.
Ora cerchemo di fare azioni immediate con i Sindaci del territorio nei confronti di Acea e della Regione Lazio.
Ma aspetteremo anche il testo ufficiale dell’ordinanza per valutare di impugnare con immediatezza il provvedimento davanti al giudice amministrativo.
Forse qualcuno non ha inteso bene: il fiume Aniene non si tocca.”